di Gabriele Bonafede
Il Palermo ritrova la vittoria in Coppa Italia e soprattutto ritrova Chochev: un giocatore che la scorsa stagione non aveva reso quanto sperato, ma che inizia la stagione 2016-2017 in maniera sontuosa. E non solo per il gol all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare, che stende un ottimo Bari. Ma soprattutto perché dimostra di saperci fare in cabina di regia con una partita semplicemente esemplare. Finora la migliore partita del bulgaro in rosanero.
Quasi tutta la manovra rosanero passa per i suoi piedi per 120 minuti, sudati contro un avversario che tiene bene il campo anche in un 10 contro 11. Se è evidente che al Palermo manchi un attaccante d’esperienza, un Gilardino che metta la palla dentro e faccia crescere giovani di belle speranze in area di rigore, è anche vero che forse il regista che cercava lo ha trovato: è Ivajlo, classe ’93, quasi un metro e novanta, e alla terza stagione in rosanero.
La manovra del Palermo, la disposizione in campo, la voglia e la tecnica sono infatti di buon livello, grazie al ritrovato ordine attraverso il gioco del bulgaro che sembra ripartito dopo una stagione in chiaroscuro. Solo nella fase finale del gioco, in area di rigore, manca qualcuno che la metta dentro. E allora ci pensa proprio Chochev, con un tiro da fuori area, da oltre 20 metri, con l’aiuto di una piccola deviazione, stende il Bari per 1-0 al 121’: ultimo secondo dei supplementari del terzo turno di Coppa Italia.
Chochev su tutti dunque, ma anche altre buone novità, a partire da Aleesami e Bentivegna che, insieme al bulgaro ritrovato, sono tra i migliori tra i rosanero. Dopo di loro, quel Posavec tanto contestato: nessuna sbavatura e un paio di interventi decisivi.
Il Palermo, tra l’altro, è sceso in campo fortemente rimaneggiato, con l’infermeria piena, e con un altro giocatore che si aggiunge: Morganella, per lui, per fortuna, solo una contusione al ginocchio stando al bollettino ufficiale.
Mancando Embalo, Ballardini lascia prima Bentivegna e poi persino Lazaar a fare da jolly libero di giocare anche molto vicino all’area avversaria. Dai piedi di Lazaar, Aleesami e Bentivegna, e anche un ottimo Rajkovic, sono arrivati i pericoli maggiori per la difesa barese, prima del gol finale di Chochev.
Chi si aspettava un Palermo dimesso si deve ricredere: il Palermo ha fatto un’ottima partita contro un avversario dato per favorito nel vincere il campionato di serie B e molto motivato. Il Palermo, come continua ad afferamre giustamente Ballardini, è ancora incompleto. È evidente che serva un attaccante d’esperienza, anche per far crescere i giovanissimi talenti offensivi come Lo Faso, che ha fatto una buona partita, Balogh, forte con la palla al piede un po’ meno di testa che dovrebbe essere la sua specialità, Sallai, che non è entrato in campo e lo stesso Bentivegna, che sembra comunque il più maturo del gruppetto di talenti da sviluppare.
Ancora da decifrare Nestorovski, che comunque ha evidenti qualità per far salire la squadra, ma deve ancora sbloccarsi in area o nel girarsi e tirare. Ma va da se che ci vuole un poco di pazienza. Ricordiamoci che anche Toni, prima di segnare 30 reti alla prima stagione in rosanero, non aveva messo la palla dentro per le prime, lunghe, sei giornate di campionato. E si era in serie B,
Serve anche un centrocampista di categoria che possa essere pronto per eventuali cali o assenze di un Chochev o Hiljemark, al momento indisponibile.
Ottima prova del nuovo capitano, Vitiello, così come di Cionek, che si è fatto trovare pronto, di Gazzi onnipresente, Rajkovic che sembra un punto fermo di questo Palermo, Morganella (finché il ginocchio ha retto) e Goldaniga. E, dulcis in fundo, si ritrova un grande Lazaar. A proposito, lo vediamo sempre in campo. Ma allora è vero che andrà via presto? Difficile rispondere a questo punto.
Nel complesso, oltre alla qualificazione per il prossimo turno di Coppa Italia, e alla vittoria sul campo, una prova molto positiva dei rosanero. Il campionato dirà la sua, ma non c’è più molto tempo per i rinforzi: già domenica arriva il Sassuolo e poi due partite difficilissime con Inter e Napoli, prima di due trasferte con dirette concorrenti per la salvezza, almeno sulla carta. Tra poche settimane sapremo che campionato sarà.
In copertina, Ivaylo Chochev in una foto d’archivio tratta dal sito ufficiale dell’US Città di Palermo: http://palermocalcio.it/it/.
La foto di Chochev nel testo è tratta da: http://www.sportcafe24.com/141916/prima-pagina/chochev-palermo-calciomercato.html
A mio parere Chochev non è il regista che manca ancora al Palermo. Grande prestazione contro il Bari, ma il regista deve anche saper innescare gli attaccanti con verticalizzazioni, che non ha mai fatto durante la gara. Bene come play basso davanti la difesa ma in avanti il regista è un’altra cosa. Concordo sulla migliore prestazione in maglia rosanero dal suo arrivo. Pedina importante se manterrà tale concentrazione e forma. Ragazzo serio sicuramente.