I rosanero festeggiano il compleanno numero 119 con un tennistico 6-0. Decima vittoria consecutiva ed entusiasmo alle stelle nonostante la serie D
di Pietro Scaglione
Dopo la Nona Sinfonia (l’Inno alla Gioia), il Palermo suona la Decima Sinfonia (l’Inno alla Vita) per festeggiare i 119 anni dalla nascita e nonostante le mille vicissitudini passate. Insomma, il nuovo Palermo calcio come Beethoven…
La decima vittoria consecutiva del Palermo in serie D matura con un punteggio tennistico contro il Corigliano Calabro: 6-0. E con un inno al bel calcio e alla fratellanza meridionale.
Infatti, la partita inizia con la graditissima sorpresa dello striscione di auguri degli ultras calabresi per il compleanno del Palermo. Che recita: “Oggi come 119 anni fa, il Palermo merita la serie A”.
E si conclude con il giro del campo dei giocatori del Corigliano Calabro (provincia di Cosenza) applauditi a scena aperta dai palermitani.
Un “Inno alla Vita”, come sarebbe stata chiamata la “Decima Sinfonia” di Beethoven, ovvero “l’incompiuta” della quale ci sono abbozzi e frammenti.
Nel progetto originario di Beethoven il primo movimento della Decima Sinfonia era un “allegro andante”, il primo goal del Palermo con Luca Ficarotta. Il secondo movimento era un “adagio maestoso”, il goal sublime del centrocampista francese Martin diretto all’angolino.
Il terzo movimento era un “andamento lento”, il rigore calciato da Ricciardo perfettamente sotto la traversa. E il quarto movimento era un “allegro veloce” , come il secondo goal di Ricciardo, seguito dai goal di testa di Martinelli e Sforzini.
Dopo avere suonato la Decima Sinfonia, la squadra della SSD Palermo, allenata da Rosario Pergolizzi che nonostante le stampelle festeggia come può, si conferma al primo posto a punteggio pieno. Con ben 30 punti, a 9 punti di distanza dalla sorprendente seconda in classifica Troina. La cittadina con l’altitudine maggiore nel girone I della serie D: quasi 1200 metri dal livello del mare.
Il sei a zero è il modo migliore per festeggiare il compleanno del primo Palermo, l’Anglo-Palermitan Athletic and Foot-Ball Club fondato da Mayo Pagano l’1 novembre del 1900. Oltre un secolo di storia, tra promozioni e retrocessioni, fallimenti e rinascite.
I “119 anni di storia che nessun può scalfire”, recita il lungo striscione esposto dalla Curva Nord Superiore. Secondo la CURVA NORD 12 Palermo, “i fallimenti societari non scalfiranno minimamente una storia che non è solo una storia sportiva, ma rappresenta un sentimento profondo che mai nessuno riuscirà a cancellare! 1900 – 2019…119 anni di storia tramandata dai nostri avi, da padre in figlio, fondata sull’appartenenza nel nome della nostra città e sull’identità di un popolo”.
Festa grande anche in Curva Nord Inferiore, i cui rappresentanti – allo scoccare della mezzanotte del 1 novembre – si sono riuniti davanti alla sede del Centro Sociale Anomalia, hanno acceso fumogeni rosa, hanno sventolato le bandiere, hanno intonato i cori ed hanno esposto lo striscione “1900-2019. Ti amo. Orgoglio Palermitano”.
Ma c’è anche una vera e propria dichiarazione d’amore: “E l’ho giurato che mai solo ti avrei lasciato. Auguri al nostro eterno amore, 1900-2019”. Questo striscione campeggiava nelle pagine di riferimento della Curva Nord Inferiore (Fusirosanero Palermo, @palermocasual e @Palermo:La Mia Città, LaMiaFede).