Il castello di Maredolce è un gioiello di storia e architettura al centro di un quartiere conosciuto nel mondo per fatti mafiosi ed eroismo antimafia: Brancaccio. Quel quartiere di Palermo dove al contempo esistevano efferati mafiosi e un parroco-eroe come Don Pino Puglisi, recentemente proclamato Beato. Dunque, un posto del mondo pieno di contraddizioni, precisamente come la città di Palermo e tanti altri luoghi nel mondo. Ma che, con la storia di Don Puglisi e di tante altre persone meno conosciute, dimostra che si può lottare e vincere perché la crescita civile si affermi anche nei posti più difficili: il gioiello architettonico, il gioiello sociale e morale, è incastonato persino all’interno di un luogo famigerato.
Nondimeno, l’informazione è spesso luogo di contraddizioni. E Maredolce vuole essere momento di riflessione su vari temi specialistici per proporre un’informazione di crescita e di costruzione del futuro. Evitando quanto più possibile l’elemento distruttivo della critica fine a se stessa e privilegiando quanto di costruttivo c’è da dire nel mondo. A partire dalla pagina Arte, non a caso collocata al primo posto nel blog.