“L’autenticità è la pratica quotidiana di lasciarsi alle spalle chi pensiamo di dover essere e di abbracciare chi siamo”. Brené Brown
di Giusi Andolina
Riconoscere, entrare in contatto pieno e coltivare la propria autenticità rappresentano i primi passi per ritrovare armonia e benessere.
Scrive Rollo May, ne “L’arte del Counseling”: “Compito del Counselor è quello di assistere il cliente nella ricerca del suo vero sé e poi di aiutarlo a trovare il coraggio di essere quel sé.”
Ecco perché nel Counseling, la parola autenticità ricorre costantemente. Rappresenta sia il punto di partenza, ma anche il culmine di ciascun percorso.
Quanto è difficile essere autentiche…
Sembra scontato essere autentiche, invece, senza rendercene conto, fin da bambine, impariamo a indossare tante maschere. Le indossiamo tutte quelle volte che la paura di non essere amate, accettate o di non essere all’altezza ci coglie impreparate e insicure. ( se vuoi approfondire, ne parlo più dettagliatamente qui)
Lentamente, maschera su maschera, incominciamo a perdere contatto con noi stesse. A sentirci confuse, insicure, inadeguate. Sempre più fragili e impotenti.
“Ho bisogno di fare chiarezza” è la richiesta che sta alla base di qualunque tipo di difficoltà per la quale una cliente arriva nel mio studio.
Per fare chiarezza, occorre fare il lavoro delicato e attento di riportare la persona a contatto con la sua autenticità, la sua parte vera e unica. Liberare i suoi veri colori, come mi piace dire.
Perché l’autenticità è il punto di partenza per riuscire a sciogliere la nebbia che abbiamo dentro e trovare la bussola interiore che ci guidi verso il nostro benessere.
Cosa significa autenticità?
Come per tutte “Le parole del Counseling”, andiamo alla ricerca dalla sua etimologia. Autenticità deriva da autentico che ha origine dalla parola greca “authentikós” che vuol dire agire da sé medesimo, colui che ha autorità su se stesso.
L’etimologia ci porta, ancora una volta, ad un significato più profondo dell’accezione comune di spontaneità, naturalezza o genuinità a cui siamo abituate ad associare la parola.
Ci riconduce all’essere fedeli a noi stesse, nella consapevolezza della nostra unicità, dei nostri talenti, dei nostri valori. Ma anche alla capacità di esercitare autorità sulla nostra vita. A essere autrici della nostra vita, farla crescere e crearla, esercitando il nostro potere personale.
Anzi, l’essere autentiche è il presupposto per costruire e dare sostanza al nostro potere personale.
Sei passi per coltivare la tua autenticità
L’autenticità non è una qualità che si ha o non si ha. È una risorsa che richiede impegno, attenzione e volontà costante. Ecco sei abilità da potenziare per coltivare la tua autenticità:
1. Consapevolezza di te stessa: costituisce le fondamenta della tua autenticità. Rappresenta la capacità di saperti guardare dentro, senza filtri. Impara a ascoltare e leggere i segnali del tuo corpo, saper dare un nome alle emozioni e conoscere come reagisci di fronte alle situazioni. Riconosci i tuoi bisogni, desideri, obiettivi, così da decidere di liberarti da desideri, credenze e illusioni che non ti appartengono perché scelti per te da altri o scelti per adattarti agli altri. Conosci e apprezza le tue risorse, i punti di forza, ma anche le fragilità per accoglierle e gestirle. Riconosci il tuo valore e la tua unicità e quanto puoi essere efficace.
2. Congruenza: significa essere pienamente in accordo con te stessa. Impara ad agire ascoltando e esprimendo le tue emozioni, i tuoi bisogni, i tuoi desideri, indipendentemente dalle opinioni e dal giudizio degli altri.
3. Accettazione incondizionata: Accetta te stessa così come sei. Con i tuoi punti di forza e le tue fragilità. Accogliendo con gentilezza e amore il tuo essere imperfetta e vulnerabile.
4. Responsabilità: tu sei l’unica responsabile della tua autenticità. Prenditi la responsabilità di essere vera: Non fingere, non cercare di essere qualcosa che non sei. Rischi di essere percepita dagli altri come poco sincera e poco affidabile. Prenditi la responsabilità di mettere i confini, quando sono necessari: essere completamente trasparente, svelando ogni singolo pensiero o sentimento può essere rischioso nelle relazioni di lavoro o con persone che non conosci bene.
5. Scelta: Scegli come vuoi vivere. Scegli di essere vera, seguendo i tuoi valori. Impara a scegliere quello che ti fa stare veramente bene. Scegli le esperienze che per te sono possibili e accettabili e allontanati da quelle che, al contrario, sono portatrici di disagio e malessere.
6. Coraggio: corri il rischio di scegliere di essere vera anziché apprezzata da tutti. Significa uscire dalla tua zona di confort esprimendo le tue idee, esternando le tue opinioni, condividendo le tue creazioni, pur sapendo che potrai essere criticata, attaccata o emarginata per questo. Il coraggio consiste nel continuare a dare valore a te stessa e alle tue idee nonostante le critiche e i giudizi.
I benefici
L’autenticità è la forza costruttiva che ci dà il coraggio di cambiare e di evolvere. Quando entri in contatto con la tua autenticità e la accogli puoi incominciare a:
Sentirti più sicura di te;
Saper scegliere il meglio per te;
Avere chiarezza negli obiettivi da raggiungere;
Non vergognarti delle tue fragilità;
Esprimere i tuoi talenti;
Creare relazioni appaganti;
Accrescere tuo potere personale.
Articolo tratto dalla pagina web di Giusi Andolina e pubblicato su Maredolce per gentile concessione dell’autrice. Collage in copertina realizzato da Giusi Andolina.
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