Colpito un centro commerciale con oltre mille persone all’interno nella città di Kremenchuk. I russi ampliano la guerra di terrorismo criminale e intimidazione
di Gabriele Bonafede
Nelle ultime 24 ore, gli aggressori russi hanno bombardato le regioni di Sumy, Donetsk, Odesa, Kherson, Mykolaiv, Cherkasy, Kharkiv, Luhansk e Donetsk. Almeno 19 persone sono state uccise, 83 civili sono rimasti feriti, di cui 8 bambini.
In particolare, le truppe russe hanno lanciato due missili sul territorio di Kremenchuk, nella regione di Poltava, a centinaia di chilometri dal fronte. Il primo missile ha colpito un centro commerciale e il secondo missile ha colpito lo stadio cittadino.
Nell’attacco al centro commerciale di Kremenchuk, il bilancio, purtroppo provvisorio, è di 13 civili uccisi, 56 feriti, tra cui due bambini. Nove feriti sono in condizioni critiche.
Si tratta operazioni di terrorismo su obiettivi chiaramente civili. Questi crimini contro l’umanità si aggiungono agli innumerevoli crimini già commessi dalla Russia.
Nella stessa giornata, gli aggressori russi hanno bombardato il distretto di North Saltivka a Kharkiv. Cinque civili sono stati uccisi, 22 cittadini sono rimasti feriti, di cui 5 bambini.
Dall’inizio della guerra su vasta scala della Russia contro l’Ucraina, le truppe russe hanno distrutto 14 istituzioni culturali e monumenti architettonici nella regione di Luhansk e ne hanno danneggiate altre 47.
Russia stato mafioso e terrorista
La Russia conferma anche oggi di essere uno stato mafioso e terrorista. Chiunque sostiene la Russia di oggi, anche indirettamente, è mafioso e terrorista.
Dall’inizio della guerra su vasta scala della Russia contro l’Ucraina, 339 bambini ucraini sono morti e 614 bambini sono rimasti feriti, senza contare le vittime di oggi. La maggior parte delle vittime tra i bambini proviene dalla regione di Donetsk.
La Russia rappresenta un pericolo chiaro e presente per tutte le democrazie e i paesi amanti della pace nel mondo. La Russia di Putin fa la guerra bombardando ospedali, case e scuole. Fa la guerra stuprando donne e bambini, uccidendo indiscriminatamente, torturando i prigionieri e distruggendo sistematicamente infrastrutture e abitazioni civili. Queste azioni rappresentano un vero e proprio ricatto di stampo mafioso su scala mondiale: la Russia minaccia e poi distrugge e uccide se non si cede al suo ricatto. Esattamente come fanno le organizzazioni criminali di stampo mafioso.
Solo ritenendo la Russia responsabile dei suoi orribili crimini possiamo proteggere l’Ucraina e riportare la pace. Chi sostiene che si deve cedere al ricatto mafioso di Putin non fa altro che macchiarsi di crimine di favoreggiamento a un’organizzazione criminale di stampo mafioso.