di Marco Pomar
Gentili amministratori della Red Bull,
passata l’eccitazione collettiva susseguente alla messa in rete del vostro spot girato a Palermo, vi scrivo per suggerirvi sommessamente una mossa che possa dare seguito alla vostra eccellente rappresentazione visiva della nostra città. Candidatevi!
Si, avete capito bene: organizzate una lista civica alle prossime elezioni amministrative di Palermo.
Max Verstappen candidato sindaco, e lista Red Bull con tanto di logo sulla scheda elettorale. Vedete, noi qui a Palermo abbiamo candidato di tutto ed eletto un solo sindaco (o quasi), da trentacinque anni a questa parte. Adesso però siamo alla fine dell’orlandismo, per raggiunti limiti, e cerchiamo disperatamente qualcuno che faccia miracoli.
Qualcuno che ci mostri le bellezze dimenticate della nostra città, magari dall’alto, che risolva il problema del traffico, liberando le strade. E poco importa che per rappresentarla si debba bloccare senza preavviso una buona metà di città. Tanto poi, quando arriva lo spot, tendiamo a dimenticare i disagi, a commuoverci per la favorita deserta, per quell’ambulante risparmiato sulle strisce dal pilota di formula uno, per i petali di rosa ai quattro canti.
Siamo così, cara Red Bull, lo avrete capito da soli. A noi è sufficiente sognare una città da esportare, siamo contenti se l’immondizia non viene inquadrata, e ci indigniamo per le bare accatastate solo se dentro una di quelle c’è lo zio Peppino.
Voi sareste la soluzione dei mali della città, portereste in giro per il mondo l’immagine della nostra città ancora meglio del predecessore.
Finalmente la via Maqueda deserta, finalmente si potrà arrivare da Corso Vittorio a Mondello in 3 minuti, finalmente cantieri ultimati e violini in sottofondo.
Non mancherebbero certo gli slogan giusti per una campagna elettorale vincente: “Vota Red Bull, per una Palermo da formula uno!”, oppure “Vertsappen, il pilota lo sa fare!”, o anche “La lista che ti mette le ali!”
Io il suggerimento ve lo lancio, ma per amore di verità devo anche dire che dopo eletti, voi come chiunque altro, sareste destinati a diventare l’alibi di tutte le nefandezze di Palermo. Palermo è sporca? Colpa della Red Bull. Palermo è trafficata? Certo, il sindaco Verstappen mica va nel traffico, con il suo bolide!
A Palermo non serve un sindaco, serve un capro espiatorio, uno con le spalle larghe a sufficienza per reggere il peso del mal contento atavico, delle frustrazioni che storicamente ci portiamo dentro.
Ma tanto a voi cosa importa? Sarebbe una prosecuzione dello spot, un bel volano di pubblicità, e ritorno di immagine.
Attenzione solo a non candidare Ferrandelli. Certo, sareste l’unica lista a non averlo mai candidato, ma tanto si sa che quello alla fine non vince.
Fateci un pensierino, secondo me peggio di come siamo messi non può andare.
Saluti
Marco Pomar
p.s.: E grazie ancora per avere nascosto la munnizza.
NdR: Qui il video della Red Bull a Palermo. Molto bello. Anche se, non è bello ciò che bello, ma che bello, che bello, chebello (Cit. Nino Frassica)
https://youtu.be/T8Yxjf5hv-E