Cattedrale di San Nicola a Kyiv in fiamme. Opera di un architetto italiano

di Gabriele Bonafede

La chiesa di San Nicola è in fiamme a Kyiv. La causa dell’incendio è attualmente sconosciuta. L’incendio è divampato tra il primo e il secondo piano e si è rapidamente esteso al tetto dell’edificio nella serata del 3 settembre 2021.

La notizia è stata diffusa da vari media ucraini, in particolare da “Censor” con questo questo tweet.

“Il retro dell’edificio è in fiamme. Tre vigili del fuoco stanno lavorando sul posto”, si legge nei comunicati diffusi dalla stampa locale e tratti dai messaggi sui social diffusi dal sindaco di Kyiv.

La cattedrale di San Nicola in fiamme, ne ha dato annuncio il sindaco di Kyiv

Il sindaco di Kyiv Vitaly Klitschko ha inoltre riferito sul canale Telegram che i servizi di soccorso della città, 15 esperti del Servizio di emergenza statale e 4 unità di equipaggiamento estinguono un incendio nella chiesa di San Nicola in via Velyka Vasylkivska.

La cattedrale di San Nicola (in ucraino: Костел Св. Миколая, traslit.: Kostel Sviatoho Mykolaia) è di culto cattolico ed situata in una zona centrale di Kyiv (in Italia spesso chiamata Kiev), la bella capitale dell’Ucraina che negli ultimi 20 anni ha conosciuto  grandi opere di restauri èer molti monumenti e un crescente flusso turistico, almeno fino alla pandemia.

Storicamente appartenente alla comunità cattolica locale, è conosciuta per un gradevole stile neogotico. Si tratta della seconda cattedrale di rito latino in città, dopo la cattedrale di Sant’Alessandro.

Più precisamente, la cattedrale si trova sulla strada Velyka Vasylkivska a Pechersk Raion, accanto alla National Linguistic University of Kyiv tra il Complesso Nazionale Sportivo Olimpico di Kiev e la stazione ferroviaria Kyiv-Tovarny.

Attualmente l’edificio appartiene al Dipartimento comunale di cultura di Kyiv.

Su Wikipedia si legge, “Il comune della città di Kyiv si rifiuta di concedere l’edificio alla sola Chiesa cattolica fino a quando non sarà risolto il problema del trasferimento dell’Istituto di musica da organo”. Ma non abbiamo verificato l’attendibilità dell’affermazione.

Riti in varie lingue, fu costruita tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo dall’architetto ucraino Vladislav Gorodetsky insieme all’italiano Emilio Sala

I servizi religiosi sono eseguiti dai sacerdoti dei Missionari oblati di Maria Immacolata. La maggior parte dei riti sono celebrati in lingua ucraina, mentre in alcuni giorni vengono celebrati in polacco, latino e spagnolo. Conosciuta per le messe in latino e spagnolo, comprensibili dunque per gli italiani, residenti o di passaggio a Kyiv, che non parlano l’ucraino.

Il legame con l’Italia non si ferma qui. La cattedrale di San Nicola è stata infatti costruita, tra il 1899 e il 1909, dall’architetto ucraino Vladislav Gorodetsky e da Emilio Sala, pittore, scultore e architetto italiano, principalmente attivo nei paesi dell’Europa Orientale.

Sala fu il principale collaboratore del collega Vladislav Gorodeckij per il design e la costruzione di varie opere architettoniche di Kyiv. Ad esempio la famosa Casa delle Chimere, l’edificio della Banca Nazionale dell’Ucraina, e la Sinagoga caraita.

Le foto in copertina e nel testo sono tratte dal post su Twitter citato nell’articolo.