di Gabriele Bonafede
Il quesito postato sulla “Piattaforma Rousseau” per far votare gi iscritti al Movimento Cinque Stelle a proposito della eventuale partecipazione al governo Draghi ha fatto scatenare l’ironia sui social.
In effetti, il quesito appare “post-lapalissiano”, formulato con il malcelato intento di spingere a votare “sì”. Paura di perdere il treno della compartecipazione alla gestione di una pioggia di miliardi? Possibile.
Fatto sta che il quesito ricorda molto la famosa frase sulla tomba del maresciallo La Palice: “Se non fosse morto, sarebbe ancora in vita”.
Ecco il quesito sul governo Draghi
«Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?»
Una sfida a chi vorrebbe ad esempio non difendere i “principali risultati raggiunti dal MoVimento”. Oppure a chi non sia d’accordo con l’idea di proteggere l’ambiente, magari cambiando nome a un ministero che, si intuisce, sarebbe a guida Cinque Stelle per lo meno in quanto “copyright” del “marketing politico”, se così si può dire.
Il tutto in cinquestellese stretto, si capisce.
Ed ecco alcuni post ironici su Facebook e Twitter
Fabio Salamida su Facebook: «La piattaforma Rousseau è quella roba dove se il gatto ti salta sul computer dichiara guerra all’Austria».
Giulia Selvaggi su Twitter: «Sei d’accordo che: il MoVimento abolisca la punteggiatura?».
Mario Berruto su Twitter: «Sei d’accordo che il MoVimento che è stato l’unico partito sempre al Governo dal 1° giugno 2018 al 26 gennaio 2021: ‘sto super Ministro della #transizioneecologica se lo poteva fare quando voleva e mo’ diventa il pretesto per farti votare sì?».
Giulia Cortese su Twitter: «Siamo d’accordo che: il MoVimento reintroduca l’uso del congiuntivo nella lingua italiana? #Rousseau #transizioneecologica #M5S».
Emanuele Cecala su Twitter: «+++ BIMBO DI 5 ANNI MANDA PEC A DRAGHI PER CORREGGERE IL QUESITO SU ROUSSEAU +++ #Rousseau #Sanremo2021 #transizioneecologica».
Guido Vitiello su Twitter: «Sei d’accordo con le cose giuste e contrario alle cose sbagliate? Si vota domani dalle 10 alle 18 sulla Piattaforma de La Palice»
Ma il post ironico che più convince è quello del nostro Marco Pomar, scrittore palermitano e autore di numerosi articoli su Maredolce.
Marco scrive su Facebook: «I quesiti dei voti sulla piattaforma Rousseau mi ricordano le domande che facevo a mia madre quando ero piccolo: “Preferisci che stia a giocare per strada a pallone tutto il pomeriggio, o che mi vada a drogare a Villa Sperlinga?”».
A voi la scelta.
In copertina, Jacques de La Palice, dal quale il termine “lapalissiano”, cioè ovvio. Immagine (parte superiore) dalla voce in francese di Wikipedia “La Palice”. Par André Thevet — Bibliothèque Sainte-Geneviève, Domaine public, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=75709445