di Franco Lo Piparo
La migliore definizione di Conte l’ha data Conte medesimo quando si è auto-denominato “avvocato del popolo”. Vediamo.
Avvocato …
In cosa consiste la professione dell’avvocato? L’avvocato è un professionista che fornisce le sue conoscenze giuridiche a chi gliele chiede, di solito in cambio di un compenso. Esattamente come un medico o un idraulico. Un bravo medico cura la malattia non tenendo in gran conto chi è il portatore della malattia. Così come il bravo idraulico sa mettere in ordine la rubinetteria di una casa indipendentemente da chi possa essere il proprietario della casa.
In poche parole, un avvocato ha a che fare con clienti: le sue conoscenze tecniche sono disponibili per il ladro ma anche per chi ha subito il furto, per il mafioso ma anche per la vittima della mafia, per lo stupratore ma anche per la stuprata. Il mercato professionale dell’avvocato è fatto di clienti.
… del popolo
La specificazione “del popolo” chiarisce ancora meglio la professione dell’avvocato. Che cosa è il popolo? Il popolo è un contenitore dove si trova di tutto: il ladro e il derubato, il mafioso e la sua vittima, lo stupratore e la stuprata.
Nessuna definizione del presidente del consiglio Conte si adatta meglio di “avvocato del popolo”. Conte vive Palazzo Chigi come un avvocato vive il proprio studio legale: ha prestato le sue conoscenze tecniche a Salvini per sostenere i decreti sicurezza ma anche a Zingaretti per smontare quei decreti, eccetera. Salvini e Zingaretti sono suoi clienti.
Il presidente del consiglio è l’avvocato del popolo?
Un presidente del consiglio è l’esatto contrario dell’avvocato del popolo. L’articolo 95 della Costituzione recita: «Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l’unità di indirizzo politico ed amministrativo, promovendo e coordinando l’attività dei ministri».
Un capo di governo ha una sua visione del Paese che governa e in nome di quella visione viene chiamato a svolgere quella funzione. Quello di avvocato è nobile lavoro ma di tutt’altra natura.
Mattarella ha male interpretato la costituzione dando l’incarico di presiedere il governo a un avvocato del popolo. Speriamo che l’errore non si ripeta di nuovo con un governo Conti ter(tium).
So che molti dirigenti del PD pensano a Conte come possibile leader di un futuro centrosinistra. Volendo scomodare gli antenati politico-culturali degli attuali piddini viene spontaneo commentare la parabola del PD in questo modo: da Sturzo e Gramsci all’Avvocato del popolo.