di Tonino Frisina
L’apprendista ducetto parla di truffa. Quello che tenta di formare Conte con una maggioranza M5S-PD “È un governo truffa”, dice. “Non è democratico escludere il primo partito”. Un momento. La Lega primo partito?
La Lega alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Italiano risulta con il 17,60% dei voti il terzo partito, il PD con il 18,81% il secondo partito, il M5S con il 32,37% dei voti il primo partito.
Spiegate al ducetto che 17,60% è minore del 18,81% e del 32,37%. Inoltre fate notare al ducetto che i voti che ha preso sono grazie al patto con Berlusconi e la Meloni. E che il giorno dopo le elezioni del marzo 2018, è lui che ha tradito la sua alleanza elettorale per andare con Di Maio.
Il ducetto parla di “governo delle poltrone”. Lui, che pur presentando la sfiducia al governo Conti non si è dimesso da ministro, ritira la mozione di sfiducia a Conte.
E fino all’ultimo, pur di non perdere la poltrona e rientrare in gioco, ha fatto di tutto e di più. Arrivando persino a offrire a Di Maio, per ben due volte, la presidenza del Consiglio. E, inascoltato, invoca le elezioni anticipate.
Urla che bisogna tornare al voto, dimostrando che oltre a non capire che 17,60% è minore del 18,81% e del 32,37% non capisce che le elezioni anticipate sono un’anomalia. In quanto la Costituzione prevede un quinquennio di legislatura e possono essere praticate quando non si è in grado di trovare una maggioranza parlamentare.
Infine, il ducetto dovrebbe spiegare perché un governo Pd (18,81%+M5S 32,37% = 51,58%) è minoranza rispetto all’ex alleanza di governo (Lega 17,60% + M5S 32,37 = 49,97%). Dovrebbe pure spiegare perché mai sarebbe un inciucio mentre la Lega alleata con M5S sarebbe legittimo.
Qualunque sia l’esito di questa crisi, sapere che l’aspirante ducetto non è più, virtualmente, il Ministro degli Interni è un sollievo. Perché, anche se non è Ministro dell’Economia, far di conto al livello della scuola elementare dovrebbe essere il minimo anche per un Ministro degli Interni assenteista e dedito alle feste da spiaggia.