di Gabriele Bonafede
Mimmo Cuticchio, ovvero il maestro di pupi più conosciuto a Palermo e altrove. Figlio d’arte, con figli d’arte, e con l’arte che si evolve in un sogno realizzato. Fin dal 1984, oltre ad una intensa attività per tutto l’anno, Cuticchio realizza a Palermo “La Macchina dei Sogni”: un festival che porta concretamente a viaggiare nella creatività e nella fantasia.
Ogni anno un tema diverso. E non poteva non essere la Luna il tema di questa estate del 2019: cinquantesimo anniversario, esattamente il 20 luglio, della prima volta dell’uomo sulla Luna.
Ma non la prima volta nella fantasia e nella creatività umana. L’uomo è stato portato sulla Luna da Ariosto, con Astolfo e il suo Ippogrifo, già secoli fa.
Secoli fa, come le radici ispiratrici di tutta la saga dei paladini e delle storie cuntate da Cuticchio nel suo teatro e nelle sue scorribande, le sue chevauchées d’arte, in lungo e in largo nell’Europa e nel mondo.
“La Luna descritta da Ariosto è un pianeta speculare alla Terra – dice Mimmo Cuticchio – con altri laghi, fiumi, campagne, dove, a differenza del nostro pianeta nel quale ormai dimora solo la follia, si conserva tutta la razionalità. E l’Ippogrifo è il mezzo di viaggio che sceglie Palermo. Perché la luna è qui. In questo momento storico particolare di muri e scontri, l’altra faccia della luna siamo noi”.
Una Luna viva, creativa, persino svelata, dunque. Ben diversa dalla grigia polvere calpestata da Armstrong nella realtà.
Mimmo Cutcchio, continua con il suo solido sogno che rimanda, in qualche modo, all’Illuminata di Scaldati: “Galileo Galilei, appassionato lettore dei versi ariosteschi, quella sera in cui sistemò il suo cannocchiale verso la Luna, riconobbe lo stesso astro descritto quasi un secolo prima dal suo poeta prediletto e lo tradusse in un disegno: nacque così una Luna con una superficie del tutto simile a quella terrestre, con monti e valli.”
“Il nuovo cannocchiale costituì il primo sguardo profondo verso l’universo, una vera svolta destinata a cambiare per sempre il modo di concepire la realtà nella quale viviamo. Anche noi guarderemo alla Luna con gli occhi del poeta: la vedremo sorgere a Palazzo Riso, elevarsi su Palazzo D’Aumale e infine raggiungere il mio piccolo Teatro dei pupi, dove Astolfo ci aiuterà a comprendere in modo saggio, pregi e difetti dell’umanità.”
La Luna del poeta, dunque. La Luna ricucita e ridisegnata come sa fare un sarto e un artigiano, come sa fare Cuticchio raccogliendo la sfida millenaria dell’uomo. Quella del confrontarsi, mese per mese, con il proprio, satellite. Vicino, eppure così lontano.
Così facile da raggiungere nella sua metà visibile attraverso lo sguardo e l’ululato, come irraggiungibile nella sua metà nascosta, nella sua influenza sulla psiche della vita nella terra. Così difficili da raggiungere personalmente da esserci riusciti una volta sola e solo cinquanta anni fa, con pochi passi, in millenni di avventura umana schiarita ogni notte dalla sua impalpabile luce.
Il tema stesso che intuisce Mimmo Cuticchio è dunque già poesia. E avendo visitato quanto più spesso possibile le precedenti edizioni della “Macchina dei Sogni”, questo trentaseiesimo appuntamento si annuncia gravido di fantastica ispirazione.
La Macchina dei Sogni 2019. L’altra faccia della Luna. Programma
PALERMO | MUSEO PALAZZO RISO
Venerdì 19 luglio
ore 18 | Silvia Diomelli (Pisa) Soul Wood – Incontro fra cielo e terra con i fili
ore 21 | Le antiche serenate notturne (Sciacca) Serenata
ore 21,30 | BululuTheatre (Argentina) Piccole storie senza parole
ore 22,30 | Yousef Latif Jaralla (Iraq) L’anno della mosca
Sabato 20 luglio
ore 18 | Bruno Leone (Napoli) Pulcinella di ritorno dalla luna
ore 19 |TomasJelinek (Firenze) Uomo tra le stelle
ore 21 |Cialoma (Palermo) Serenata
ore 21,30 | Tony Zafra (Spagna) Storie di lo e legno
ore 22,30 | La notte che l’uomo – I poeti di Radio3 Maria Grazia Calandrone, Gabriele Frasca, Giovanna Marmo, Vincenzo Ostuni musiche dal vivo: Enzo e Lorenzo Mancuso
Domenica 21 luglio
ore 18 | Teatro degli Spiriti (Palermo) Boako, la burattina che divenne luna
ore
ore 19 | Irene Vecchia (Napoli) La luna e Pulcinella
ore
ore 21 | Lorimest (Castelbuono) Serenata
ore
ore 21,30 | I burattini di Mattia (Reggio Emilia) Fagiolino e Sganapino garibaldini
ore 22,30 | Terra chiama Luna– Serata tra scienza e letteratura
con Lara Albanese, Stefano Catucci, Ermanno Cavazzoni, Caterina Greco in dialogo con Marino Sinibaldi
Venerdì 19, sabato 20, domenica 21 luglio – dalle ore 16 alle 18
C’è vita sulla luna?
Laboratorio per bambini a cura di Sara Cuticchio
TERRASINI | MUSEO DI PALAZZO D’AUMALE
Venerdì 26 luglio
ore 18,30 | Pantaleo Annese (Molfetta) Pulcinella sulla luna
ore 21,30 | Figli d’Arte Cuticchio(Palermo) Medusa
Sabato 27 luglio
ore 18,30 | Giorgio Gabrielli (Mantova) Le lune del saltimbanco
ore 21,30 | Alf Leyla (Palermo) La storia di Astolfo che si sdoppia
Domenica 28 luglio
ore18,30 | Teatro Tages (Cagliari) Il Fil’Armonico
ore 21,30 | Giuseppe Di Bella Quartet (Enna) Fuddìa
PALERMO – TEATRO DEI PUPI DI MIMMO CUTICCHIO
Giovedì 1 agosto
ore 18,00 Proiezione dello spettacolo “Visita guidata all’Opera dei pupi” di Mimmo Cuticchio e Salvo Licata a 30 anni dal suo debutto. Sarà presente Mimmo Cuticchio
Venerdì 2, sabato 3, domenica 4 agosto
ore 18,30 | Figli d’Arte Cuticchio (Palermo) Il meraviglioso viaggio di Astolfo sulla luna