Al festival siciliano del cinema di animazione un programma sempre più intenso e di qualità. Da domani fino a domenica 22 luglio, con tanti temi e personaggi, a partire dal grandioso film “Loving Vincent” di Dorota Kobiela e Hugh Welchman, passando per retrospettive, letteratura, mostre e le attività per bambini e ragazzi
di Gabriele Bonafede
Cresce e si afferma il festival siciliano sul cinema di animazione Animaphix, quest’anno con una parola chiave già presente nell’affollata anteprima primaverile: visionario. E non c’è dubbio che è un esperimento fortemente visionario quello creato dalla energica direttrice Rosalba Colla.
Visionario già nel luogo, in qualche modo segnato da “entropie storiche” d’architettura e arte come è la città di Bagheria. Ancor più nella “location” che dalla scorsa edizione lo ospita: Villa Cattolica, con il museo su Renato Guttuso. Un luogo magico, in un posto quasi metafisico, “dsegnato”, pittorico. Non a caso, la quarta edizione, parte da una delle opere più visionarie nella storia del cinema e del cinema d’animazione in particolare. Quel “Loving Vincent” di Dorota Kobiela e Hugh Welchman che ha deliziato coloro i quali hanno avuto l’accortezza di vederlo.
Straordinaria serata d’apertura, dunque. Ma non sarà che l’antipasto. Il festival propone ormai da quattro anni un programma succulento, condito da retrospettive, personaggi, e arte a tutto tondo: animazione che si sostanzia sullo schermo in una figurata tridimensionalità sognatrice. Quella che assume anche a “quarta dimensione”: onirica, catartica, rivelatrice e dunque intrisa del dubbio e della contraddizione.
“Animaphix, giunto alla sua quarta edizione, si riconferma sul territorio nazionale come festival specifico di cinema di animazione, in grado di favorire una rinascita del settore – scrive Rosalba Colla nel presentare questa quarta edizione – quel “giro di boa del cinema di animazione italiano” di cui parla il report Io Sono Cultura 2018 – L’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi, citando tra gli altri anche il nostro festival, capace di trasmettere cultura e bellezza, e che si qualifica per la ricchezza delle idee, delle proposte e per la qualità delle produzioni.”
Domande, risposte, domande, quindi. Così continua Rosalba Colla: “Cos’è oggi il festival e cosa sta diventando sono le domande che ci poniamo costantemente, cercando nelle risposte una coerenza rispetto all’impegno e al lavoro che portiamo avanti ancora una volta come un gruppo di audaci e infaticabili volontari. Un work in progress, un festival che sta maturando delle consapevolezze e che si sta insinuando nelle vite di molte persone.”
E dunque, cinema sognatore, idealista, utopista: “Questa edizione è contrassegnata da un aggettivo: visionario – continua la direttrice artistica. – Termine, nella sua accezione di capacità di creare situazioni e immagini fantastiche, surreali e di forte impatto visivo, si lega non soltanto al cinema d’animazione che preferiamo, ma anche allo spirito di squadra che ci lega, al pubblico a cui ci rivolgiamo, ai partner che ci sostengono. Crediamo che una buona dose di fantasia visiva ci permetterà di sopravvivere a una realtà mosaicata e contraddittoria come la nostra. Alla luce di questo, l’animazione diventa un salvagente, uno strumento che produce valore, che spetta a noi decifrare. Cos’è, infatti, l’animazione se non una misteriosa dissolvenza incrociata tra sogno e realtà? La metafora mi permette di esprimere quello a cui il cinema d’animazione perfettamente assolve: raccontare la realtà attraverso una percezione soggettiva, in grado di concepire mondi nuovi e sperimentare forme inedite, che non potrebbero essere filmate, ma solo disegnate. Il cinema d’animazione, in sintesi, offre la possibilità di fare quello che il cinema dal vero, anche il più visionario, non può. È proprio il fascino onirico e surreale dei film in competizione la costante del festival.”
Metafora, contaminazione, intreccio di disegni e di culture, dunque, in un percorso visionario che non lascia nulla al caso, ma che mantiene un’affascinante insgtrusione della casualità, della diversificazione, del sogno artistico affrescato a cinema.
“Alla quarta edizione, Animaphix si conferma come spazio di contaminazione delle forme espressive contemporanee – tiene a precisare Rosalba Colla. Un festival non solo cinematografico, in cui le arti visive diventano protagoniste e si ricongiungono grazie al fil rouge di un mondo capace di oltrepassare la realtà. Da un’animazione che sembra evocare una sindrome di Stendhal cinematografica, in cui si è avvolti da immagini pittoriche, al mondo immaginifico delle illustrazioni di Marco Cazzato, autore del poster di quest’anno, dall’astrattismo delle opere di Marco Cingolani, in cui si mescolano suggestioni di ogni sorta, fino al grafismo pittorico delle giovani generazioni dell’Isia di Urbino.”
“Questa è la direzione verso cui va Animaphix, un cinema fortemente legato alla pittura e alle arti plastiche, e il film di apertura del festival ne è un esempio lampante. Loving Vincent, interamente dipinto su tela, coinvolge un centinaio di pittori, che, diretti dai registi Dorota Kobiela e Hugh Welchman, sono riusciti a entrare in una relazione intima con le pennellate vibranti di colore e di luce di Van Gogh.”
“Dalle pennellate di Loving Vincent passiamo al disegno minimalista e concettuale del regista tedesco Volker Schlecht, a cui il festival, dopo un anno dalla vittoria di Kaputt come migliore cortometraggio d’animazione internazionale di Animaphix, dedica una retrospettiva integrale per esplorare il linguaggio cinematografico del documentario di animazione con cui l’autore affronta la storia della Germania.”
“Il festival si prepara, per gli anni a venire, a diventare una manifestazione sempre più capace di produrre valore, migliorare il processo partecipativo – conclude la direttrice – stimolando il sistema culturale urbano come pratica ordinaria. Attivare reti e alleanze territoriali servirà a incoraggiare processi di comunità e condividere la responsabilità sociale della cultura.”
Programma Animaphix, International Animated Film Festival
Quarta edizione, Bagheria (PA), 18 – 22 luglio 2018
Mercoledì 18 luglio
ANFITEATRO | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO ore 19.30 – OPENING FESTIVAL
Of Shadows and Lights, Performance live a cura di Fabrizio Cammarata, Giovanna Amarù, Valentina Lo Duca
ore 21.00 – FILM D’APERTURA, Loving Vincent di Hugh Welchman, Dorota Kobiela / Gran Bretagna / Polonia, 2016 / 94’. Proiezione alla presenza dei registi
ore 23.00 – LIVE CONCERT Fabrizio Cammarata in concerto
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ore 20.30>23.00 – ANIMAKIDS
Notte al Museo / letture e laboratorio per bambini (a cura di Francined Angela Russo), Lettura: Storie d’arte in rime con immagini, Laboratorio: Aguzza la vista – Omaggio a Guttuso, Gioco a squadre: Memory d’arte con Andy Warhol,
Giovedì 19 luglio GIPSOTECA | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO
ore 18.00 – EDITORIA (in collaborazione con Libreria Interno 95), La Scuola di Palermo. Bazan, De Grandi, Di Marco, Di Piazza (ed. Glifo). A cura di Sergio Troisi, in collaborazione con Alessandro Pinto. Intervengono Alassandro Pinto, Alessandro Bazan, Francesco De Grandi e Fulvio Di Piazza.
SALA DELL’EDICOLA | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 18.30 – DISPLAY, Lupercalia aujourd’hui, Inaugurazione mostra personale di Marco Cingolani (in collaborazione con Drago artecontemporanea)
ANFITEATRO | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO , ore 20.30 – RETROSPETTIVA VOLKER SCHLECHT (Parte 1), Rue Rosé / Pink Street di Volker Schlecht / Germania / 1997 / 06’
Sonst nichts / Nothing else di Volker Schlecht / Repubblica Ceca / 1999 – 2000 / 02’53’’
Germania Wurst (Germania Wurst) di Volker Schlecht / Germania / 2008 / 10’22’’
Filmfest Dresden 2011 trailer di Volker Schlecht / Germania / 2011 / 00’38’’
a seguire – COMPETIZIONE INTERNAZIONALE (Parte 1)
The full story di Daisy Jacobs / Regno Unito 2017 / 7’30
Love he said di Inès Sedan / Francia 2018 / 5’40 / vo sott. it. / anteprima nazionale
Travelogue Tel Aviv di Samuel Patthey / Svizzera 2017 / 6’
Between us two di Wei Keong Tan / Singapore 2017 / 5’03
Cyclists di Veljko Popovic / Croazia, Francia 2018 / 7’20 / anteprima nazionale
ore 22.00 – LIVE PAINTING & ELECTONICS, Der Träumer” / CZM | Erta Ale (in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo)
GIPSOTECA | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO , ore 23.00 – DJ SET a cura di Erta Ale
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ore 18.00>20.00 – ANIMAKIDS, C’era una volta un Timbro. A cura di Edizioni Pica e in collaborazione con Ciciri – Festival di Illustrazione, Grafica e Microeditoria.
ore 20.30>23.00. Notte al Museo / letture e laboratori per bambini (a cura di Francined Angela Russo), Lettura: C’era una volta Frida Kahlo. Laboratorio: Ritratto di Frida. Gioco a squadre: Il gioco dei sette errori in arte
Venerdì 20 luglio
GOETHE-INSTITUT PALERMO ore 17.30 – CARTE BLANCHE, Il Dietro le quinte di Loving Vincent . Incontro con Hugh Welchman e Dorota Kobiela (Inghilterra – Polonia). Il documentario di animazione. Incontro con Volker Schlecht (Germania)
ANFITEATRO | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 20.30 – COMPETIZIONE INTERNAZIONALE (Parte 2)
Strange case di Zbigniew Czapla / Polonia 2017 / 13’30’ / anteprima nazionale
Mercurio di Michele Bernardi / Italia 2018 / 10’ / anteprima nazionale
Mermaids and rhinos di Viktoria Traub / Ungheria 2017 / 15’34 / anteprima nazionale
Out of touch di Arash Akhgari / Canada 2018 / 1’50 / anteprima nazionale
Inanimate di Lucia Bulgheroni / Regno Unito 2018 / 8’5
Event horizon di Michal Orzechowski / Polonia 2017 / 12’28
ore 23.00 – EROTIC ANIMATION
69 sec di Laura Nicolas / Belgio, 2016 / 1’42
Cosmos di Daria Kopiec / Polonia, 2016 / 2’29
Love cube di Donato Sansone / Italia, 2003 / 3’
Pussy di Renata Gąsiorowska / Polonia, 2016 / 8’
Shunga di Roberto Biadi / Italia 2016 / 1’
XOXO – Hugs and kisses di Wiola Sowa / Polonia, 2016 / 14’
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ore 20.30>23.00 – ANIMAKIDS . Notte al Museo / letture e laboratorio per bambini (a cura di Francined Angela Russo). Lettura: Ludo e il pittore. Laboratorio: Arte con le carte. Gioco a squadre: Completa il puzzle di Renato Guttuso
Sabato 21 luglio
GIPSOTECA | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO , ore 17.30 – EDITORIA (in collaborazione con Libreria Interno 95). Scrivere per l’Animazione di Mario Bellina (ed. Dino Audino)
ore 19.00 – APERITIVO D’AUTORE. Interviste aperte al pubblico ai registi Hugh Welchman, Dorota Kobiela, Volker Schlecht
ANFITEATRO | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 20.30 – ANIMAPHIX LIVE
Perfomance Live a cura del Valdemone Festival
Menemen a colazione con Virgilio Rattoballi, Martina Pintabona
Cirque Le Petit Carillon con Mario Barnaba e Stefania Soldano
ore 21.00 – RETROSPETTIVA VOLKER SCHLECHT (Parte 2)
Over You / Nobody’s Fool di Volker Schlecht, Alexandra Kardinar / Germania / 2013 / 03’
Kyrie Eleison / Transforming Gods di Volker Schlecht / Germania / 2014 / 04’54’’
Kaputt / Broken-The Women’s Prison at Hoheneck di Volker Schlecht, Alexander Lahl / Germania 2016 / 7’02’’
Zwischen den Stuehlen / Between the Chairs di Volker Schlecht / Germania / 2017 / 05’12’’
a seguire – COMPETIZIONE INTERNAZIONALE (Parte 3)
La Chute di Boris Labbé / Francia 2018 / 14’22 / anteprima nazionale
In our skin di Rosa Beiroa / Regno Unito 2018 / 3’55
Living like Heta di Bianca Caderas, Isabella Luu, Kerstin Zemp / Svizzera 2017 / 6’
Don’t wake di Evgeniia Golikova / Estonia 2017 / 6’15 / anteprima nazionale
Emanations: a visual poem di Patrick Jenkins / Canada 2017 / 4’37 / anteprima nazionale
59 seconds di Mauro Carraro / Svizzera, Francia 2018 / 15’50
ore 22.30 – DJ SET
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ore 20.30>23.00 – ANIMAKIDS . Notte al Museo / letture e laboratorio per bambini (a cura di Francined Angela Russo). Lettura: Animali hip-hop di Keith Haring. Laboratorio: Ballo Hop. Gioco a squadre: Trova gli omini di Keith
Domenica 22 luglio
SALA A | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 17.30 – PROIEZIONI SPECIALI | Sole Luna Doc Film Festival, Chinamen di Ciaj Rocchi, Matteo Demonte, Italia 2017 / 22’
ore 18.00 – FOCUS POLONIA | O!PLA Festival (Programma a cura di Piotr Kardas)
Marchewkowe pole / Carrot fieldMarchewkowe pole / Carrot field di Kacper Zamarlo – Polonia, 2016 / 16’
Zabawka / Cat toy di Fabian Kowalczuk / Polonia, 2017 / 0’55
No wez Kasia, Co ci szkodzi? / Come on Kasia – It won’t harm you! di Aleksandra Filipowicz, Konrad Ożgo / Polonia, 2017 / 6’37
Fail di Wojciech Ostrycharz / Polonia, 2017 / 5’5
Bajka o powstaniu czarnej dziury / How the black hole begins di Karolina Golebiowska / Polonia, 2017 / 4’26
If you can… di Hanna Rybak / Polonia, 2017 / 1’14
Little giant di Maciej Dydynski / Polonia, 2017 / 3’08
OHOHO di Lukasz Rusinek / Polonia, 2017 / 2’34
Gwiezdny pyl /Stardust di Elena Volozneva / Polonia 2018 / 2’05
Kamien / Stone di Marcin Ozòg / Polonia, 2018 / 4’49
Dlaczego przenigdy nie dokarmiac golebi / Why you should never ever feed pigeons di Agnieszka Świętek / Polonia, 2017 / 1’20
Dzieki uprezejmosci artysty / With the artist’s kind permission di Piotr Bosacki / Polonia, 2016 / 10’10
Nie masz dystansu / You are overreacting di Karina Paciorkowska / Polonia, 2017 / 3’52
GIPSOTECA | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 18.00 – EDITORIA (in collaborazione con Libreria Interno 95). Di niente e di nessuno di Dario Levantino (ed. Fazi). Interverranno Salvatore Lo Iacono e Camillo Scaduto
MUSEO GUTTUSO – VILLA CATTOLICA, ore 19.00 – DISPLAY. Finissage Come se fosse ieri, mostra personale di Marco Cazzato. Incontro con l’artista, a cura di Giulia Calì
ANFITEATRO | VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO, ore 20.30 – OMAGGIO A HUGH WELCHMAN, Peter and Wolf di Suzie Templeton / Regno Unito / Polonia / Norvegia /2006 / 32’
a seguire – COMPETIZIONE INTERNAZIONALE (Parte 4)
Gros Chagrin di Céline Devaux / France 2017 / 15’ / vo sott. it.
32-RBIT di Victor Orozco Ramìrez / Germania/Messico 2018 / 7’45 / vo sott. it
Barbeque di Jenny Jokela / Regno Unito 2017 / 5’44 / anteprima nazionale
Oh Mother! di Paulina Ziółkowska / Polonia 2017 / 12’15
Booth di Ottomar Sukko / Estonia 2017 / 4’10 / anteprima nazionale
a seguire – PREMIAZIONE
ore 22.30 – CLOSING PARTY
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ore 20.30>23.00 – ANIMAKIDS . Notte al Museo / letture e laboratorio per bambini (a cura di Francined Angela Russo). Lettura con teatro di carta: Berta la lucertola. Laboratorio: Linee d’ombra. Gioco a squadre: Il gioco dei sette errori in arte.
DISPLAY, mostre e videoinstallazioni. Come se fosse ieri, personale di Marco Cazzato (a cura di Giulia Calì). Villa Cattolica – Museo Guttuso, 7 > 22 luglio 2018 7 > 18 luglio 2018, martedì – domenica, ore 09.00 – 17.00 18 > 22 luglio, ore 09.00 – 24.00. Mutatis, mostra e videoinstallazione a cura di Studio Pica e Ciciri festival. Villa Cattolica – Museo Guttuso (Sala A) | 18 > 22 luglio, ore 09.00 – 24.00. Lupercalia aujourd’hui | personale di Marco Cingolani (a cura di Giulia Calì).Villa Cattolica – Museo Guttuso (Sala dell’Edicola) | 19 luglio > 31 agosto 2018, martedì > domenica, ore 09.00 – 17.00 | 19 > 22 luglio, ore 09.00 – 24.00. Inaugurazione: giovedì 19 luglio, ore 18.30. In collaborazione con Drago artecontemporanea
Il programma delle attività previste potrebbe subire delle variazioni per causa di forze maggiori. Si consiglia di consultare il sito web per eventuali aggiornamenti (animaphix.com/it/)
ANIMAPHIX | International Animated Film Festival. Quarta edizione | Bagheria (Pa), 18 – 22 luglio 2018
ACCREDITI E BIGLIETTI, accredito festival: € 20 / prevendita online su billetto.it, serata di apertura: € 10 / prevendita online su billetto.it, ingresso giornaliero: € 7, ingresso studenti: € 4 (Scuola secondaria, Università, Accademia di Belle Arti, Centro Sperimentale di Cinematografia) previo documento di iscrizione o tesserino universitario, riduzioni Goethe-Card: € 4 (previa presentazione della card), under 14 e over 70: ingresso gratuito
ANIMAPHIX | International Animated Film Festival, animaphix.com/it/ | associazione.qb@gmail.com