di Daniele Billitteri
Ora pare che Giuseppe Conte alla New York University ci sia andato quasi da turista e non per un corso di perfezionamento come il probabile capo del Governo italiano, ha scritto nel suo traboccante curriculum.
I giornalisti americani, che vanno meno ai talk show e più in giro a cercare notizie, hanno parlato con la responsabile della prestigiosa università newyorchese che ha detto di non aver trovato traccia dei Conte nei suoi archivi: né come docente. né come ricercatore, né come studente. “Potrebbe aver frequentato uno dei corsi di due giorni i cui partecipanti non vengono registrati”.
È come dire che vado da turista in visita alla Nasa e dico che diventerò astronauta. Ovviamente si è subito aperta la caccia alla bufala. I cronisti del Post, giornale del pomeriggio della Grande Mela, hanno subito mandato inviati nelle altre università del mondo dove Conte dice di aver seguito lunghi corsi di perfezionamento da ricercatore residente. Vedremo cosa troveranno a Parigi, Vienna, Londra.
Nel frattempo i maligni dicono che offrirà un posto di sottosegretario al “dott.” Renzo Bossi, “Il Trota” per gli amici, cui la Lega Nord, fondata dal padre Umberto, aveva in sostanza comprato una laurea non so dove nell’Est europeo.
Oppure istituirà il Ministero delle Bufale e lo affiderà a Oscar Giannino, l’azzimato protagonista di tanti talk show di alcuni anni fa, che si inventò di sana pianta ben due lauree e un master a Chicago.
E io ho pensato mestamente a quei politici ignoranti che all’università non c’erano andati ma che avevano preso un master in deportazione nelle galere e negli esili fascisti o stalinisti. Ma hanno fatto l’Italia.
Ora, battute a parte, io penso che se Conte ha detto il vero, gli dobbiamo tutti delle signore scuse. Ma se ha davvero scritto una minchiata nel curriculum dovrebbe mestamente scomparire dall’orizzonte degli eventi e tutti noi dovremmo seriamente riflettere come ci possa essere finito.
Foto in copertina di Marius Masalar, da unsplash.com. Ma… è realmente una trota? Verificare, sempre verificare.
Foto nel testo di Antonio Conte, ex-CT della Nazionale di Caclio, tratta da Wikiepdia. Di Clément Bucco-Lechat – Eigenes Werk, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=45172943