di Redazione
Il Teatro Sant’Eugenio a Palermo è il frutto della nuova sfida di Mario Pupella che ha riposizionato il suo Teatro Crystal dalla borgata palermitana di Pallavicino al vecchio auditorium della chiesa di Sant’Eugenio Papa, in piazza Europa a Palermo. Posizione molto più vicina al centro città e in un’area urbana che mantiene il bacino di spettatori dei quartieri residenziali intorno a Viale Strasburgo e Piazza Europa, comunque non lontani da Pallavicino.
Mario Pupella, attore di cinema e teatro, regista e direttore artistico della sua compagnia, ha così recuperato un nuovo spazio al teatro palermitano. Con ben 400 posti a disposizione, il Nuovo Teatro Sant’Eugenio costituisce uno spazio teatrale di ragguardevoli dimensioni in una zona che, finalmente, è servita così da una struttura per lo spectacle vivant in tutte le sue espressioni.
Pupella, con la moglie Rita e i flgli Marco, Daniela, Alessandro, Massimo e Lavinia, porta così in scena in uno spazio più adeguato un ampio repertorio di spettacoli teatrali con grande varietà di temi e di approcci. Ma non solo: ci sono anche le scuole, dirette da Pupella da oltre vent’anni.
Un calendario di eventi e attività legate al mondo del teatro è dunque in essere da qualche settimana a Palermo nel nuovo teatro. Tra queste, imminente in scena una nuova edizione di “La Presidentessa”.
E’ la maliziosa soubrette Giulietta la girandola impazzita attorno alla quale si muove “La Presidentessa”, commedia in tre atti che andrà in scena al Sant’Eugenio, dal 9 all’11 febbraio.
Dopo essere stata allontanata dall’albergo dove alloggiava durante una tournée, Giulietta (che ha il volto di Viviana Bellomo) riesce a trovare ospitalità nella casa del presidente Triconte (Sergio Nuzzo), maturo giudice di provincia che dovrà “tenere testa” alla scatenata protagonista.
E’ proprio nella casa del giudice che comincia una serie di divertenti equivoci, scaturiti dal fatto che la donna viene scambiata per Agata, la leggittima consorte del magistrato, che cercherà di districarsi per ottenerre il tanto agognato trasferimento a Roma.
“La Presidentessa” vede come protagonista la compagnia Gianburrasca (guidata da Sergio Nuzzo), e ripropone il famoso copione teatrale di Maurice Hennequin del 1912, incentrato sul rapporto turbolento tra seduzione e potere.
La commedia, negli anni, ha avuto una larga fortuna nella sua trasposizione cinematografica, tanto è vero che oltre a diventare una pellicola in Francia, (La présidente, del 1938, di Fernand Rivers) il cinema italiano ne fece addirittura due versioni: la prima diretta da Pietro Germi e con Silvana Pampanini come protagonista (1952), la seconda girata da Luciano Salce con una Mariangela Melato mattatrice assoluta (1977).
La messa in scena de”La Presidentessa” fa parte di un progetto portato avanti dall’Associazione Culturale G (prima Gianburrasca), nata nel 2000, attiva nel territorio siciliano e nazionale con laboratori teatrali, corsi di dizione, realizzazione di cortometraggi e animazione. Composta in gran parte da giovani studenti universitari, organizza attività rivolte a ogni fascia d’età.
Dal 2007 l’Associazione muove i primi passi anche nel campo dell’audiovisivo, allestendo mostre e organizzando cineforum in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo.
“La Presidentessa”
Teatro Sant’Eugenio (piazza Europa 40, Palermo) – dal 9 all’11 febbraio (venerdì e sabato ore 21.15, domenica ore 18.15) Maurice Hennequin, adattamento di Sergio Nuzzo con Viviana Bellomo, Flavio Nuzzo, Sergio Nuzzo, produzione Associazione G