Il punto sulla giornata 23 della B. Il Palermo, orfano dei suoi tifosi, continua la sua “vittoria muta”. A parte il Bari, nelle zone alte non molla nessuno. Rosanero agganciati dal Frosinone. Benissimo l’Empoli, bene il Parma. In coda, Pro Vercelli e Foggia rialzano la testa. Ascoli nei guai, il Brescia pure. Le nostre pagelle.
di Davide Mannelli
E’ una lotta continua per il predominio, la serie B di questa stagione. Il Palermo non ha fatto neanche in tempo a gioire dopo la vittoria sul Brescia, che subito deve registrare l’aggancio del Frosinone a quota 43 (ciociari in vetta per la differenza reti).
E’ stata la solita giornata “surreale” al Barbera, con lo stadio mezzo vuoto e i proverbiali malumori dei tifosi contro il patron Zamparini. Da parte sua, “Zampa” ha rilanciato pesante: “Dalla prossima partita, e fino al termine del campionato, prezzi stracciati allo stadio, curve a 2 euro e tribuna a 5”.
In attesa che il Palermo ritrovi il suo pubblico (sfida impossibile con l’attuale presidente?), le rivali rispondono presente. Il Frosinone, come detto, vince sul difficile campo del Cittadella, mentre l’Empoli “passeggia” tranquillamente in quel di Bari (0-4 senza attenuanti per i galletti).
Dopo il brutto stop di Cremona, il Parma (mercato da serie A con il colpo Ciciretti) regola 3-0 il Novara e si assesta in quarta posizione assieme ai grigiorossi, fermati dall’Avellino.
Ma ci sono sorrisi anche in coda, questa volta: la Pro Vercelli vuole ancora dire la sua e batte 2-0 l’Ascoli, in una sorta di duello fratricida per evitare l’inferno della C. Adesso sono i bianconeri ad essere ultimi. Ancora meglio il Foggia, che si stacca, seppur di poco, dalla zona calda dopo l’affermazione in trasferta contro l’Entella.
In zona playoff Pippo Inzaghi risolleva il Venezia, che torna alla vittoria dopo una lunga astinenza (1-0 al Cesena) e approffitta degli stop di Bari e Cittadella.
Il “vecchio saggio” della B, Zeman, mastica amaro: il suo Pescara affonda in casa contro il Perugia. Per l’ex allenatore della Roma saranno decisive le prossime due gare.
Il prossimo turno dirà molto, perché ci sarà il big match Empoli-Palermo. E se i rosanero dovessero espugnare anche il Castellani, per la squadra di via Del Fante si spalancherebbero seriamente le porte della serie A. E magari ritroverebbe il suo pubblico. Zamparini permettendo.
Ecco le pagelle per la Serie B da 1 a 10 per la giornata 23:
VOTO 10 all’Empoli. Sbanca il San Nicola 4-0. Poker d’azzurri.
VOTO 9 a Grassadonia. Torna in panchina con la sua Pro Vercelli e batte l’Ascoli con un secco 2-0. Re Leone.
VOTO 7 a Palermo, Frosinone e Parma. Mantengono il passo nella corsa verso la A. Con i tifosi o senza. Viva la libertà.
VOTO 7 anche al Foggia. Non si arrende e continua a risalire la china. Come punti fuori casa adesso è quarto. In trasferta, i Satanelli allontanano l’inferno della C.
VOTO 7 al Perugia. Un 2-0 a casa del Pescara. Al bacio.
VOTO 6 a Carpi e Spezia. Otto minuti pirotecnici con i tre gol per un 2-1 che rilancia gli emiliani ma conferma la capacità di lottare dei liguri. Carpe diem.
VOTO 6 anche al Venezia che vince di misura con il Cesena. La squadra di Inzaghi segna poco, ma quando segna, vince. Merito di un’eccellente difesa. Galleggiando sull’acqua dell’alta classifica.
VOTO 6 anche al Cesena di Castori. Perdere di misura in laguna ci sta, anche perché non tira mai i remi in barca e dichiara sconfitta solo all’ultima vogata.
VOTO 5 ad Avellino e Cremonese. Un mediocre zero a zero tra lupi e grigiorossi. Senza infamia e senza lode.
VOTO 5 anche al Cittadella. In casa è spesso irriconoscibile, mentre in trasferta è primo. Ma stavolta è comprensibile perché il Frosinone sembra proprio da promozione. Cittadella senza fortino.
VOTO 4 a Boscaglia. In quattro partite nella sua carriera contro il Palermo (alla guida di Brescia e Trapani) tre sconfitte, un pareggio e zero gol. Ritenta, sarai più fortunato.
VOTO 3 al Novara. Magra figura a Parma. Poteva andare peggio: poteva piovere. Scusante: un’espulsione. Nebbia.
VOTO 3 all’Entella, sconfitto in casa dal Foggia. Tenta il recupero con un gol nel finale: troppo tardi. Puntare la sveglia a partire dal primo tempo.
VOTO 3 all’Ascoli. Perde uno scontro fondamentale e si ritrova in fondo. Antipasto di C con olive ascolane?
VOTO 3 (ma per simpatia), a Zeman e Pescara. Con un’altra sconfitta come questa, diventa difficile pensare alla promozione. Delfino in cerca d’aria migliore…
VOTO 1 al Bari. Imbarcata clamorosa in casa contro l’Empoli, diretta concorrente. I pugliesi sono davvero da lotta per la promozione? Galletti spennati.
SV Ternana e Salernitana, ma non per colpa loro. Giocano stasera… spezzatino?
In copertina, lo stadio San Nicola di Bari, con tanto di “galletto” nei guai.