di Davide Mannelli
Dopo la pausa invernale, ecco ripartire la serie B di calcio con il girone di ritorno, come sempre imprevedibile e farcito di difficoltà, scogli e speranze nel “campionato degli italiani”, come è definito dallo sponsor del torneo. Il girone di andata ha già detto molto e i colpi di mercato, assestati dalle squadre in questi frenetici giorni di trattative, consentono di fare un primo punto della situazione.
Le aspettative più grandi, inutile dirlo, sono per il Palermo, anche se c’è il grosso scoglio dell’istanza di fallimento. Prima in classifica e fortemente determinata a tracciare un solco ancora maggiore rispetto alle inseguitrici, la squadra di Tedino ha raccolto 39 punti e guarda tutti dall’alto, seppure il Frosinone disti appena due lunghezze.
La prima fase del torneo ha lasciato la sensazione che proprio questi due club sembrino i più accreditati, per continuità di risultati e prestazioni, per puntare alla promozione diretta.
Il campionato di calcio di serie B, tuttavia, ci ha mostrato un girone di andata estremamente mutevole, con frequenti cambiamenti in cima alla classifica, e di conseguenza le sorprese non potrebbero tardare ad arrivare.
Dietro Palermo e Frosinone, infatti, sembra profilarsi una vera e propria lotta per la zona playoff (dalla cui fase uscirà, ricordiamo, la terza squadra promossa in A). Empoli e Bari sono appaiate al terzo posto, seguite da Parma, Cremonese, Cittadella e Spezia: fra questo “gruppone” quello che coltiva ambizioni più apertamente dichiarate è senza dubbio il Parma di D’Aversa, artefice di un ottimo girone e galvanizzato dalla nuova proprietà cinese di Lizhang, che promette di tornare ai fasti degli anni ’90.
In coda male la Pro Vercelli (ultima), seguita da Ascoli e Ternana. Deludente fin qui il percorso del Brescia, anch’esso invischiato nelle zone basse della classifica.
Si diceva dei giorni di mercato, e allora vediamo come hanno mutato gli assetti delle squadre.
Poco ha cambiato la regina Palermo, con Fiore e Moreo arrivati al Barbera e la partenza di Cionek. Assai mobile invece il Bari, che ha rinforzato il reparto difensivo con Balkovec e puntellato il centrocampo con Oikonomou ed Empereur. Il Frosinone si è assicurato Chibsah del Benevento e Konè del Cesena, mentre il Parma ha investito parecchio sul giovane attaccante olandese Da Cruz (provenienza Novara) e sul centrocampista Vacca, partito da Foggia. E’ arrivato anche Gazzola e, novità dell’ultim’ora, Ciciretti dal Benevento. C’è poi la questione Calaiò, che in caso di ulteriori arrivi nel reparto avanzato non faticherebbe a riabbracciare la sua Palermo, dove concluderebbe volentieri la carriera.
Lo Spezia si è concesso il “lusso” Palladino, mentre a Cremona è giunto Juanito Gomez. Infine, la Ternana ha messo a segno il colpo Piovaccari, bomber di razza seppur dall’età non più verdissima.
In attesa che il calcio-mercato si evolva, intanto, il girone di ritorno è pronto a partire. Si riprende infatti sabato 20.
La capolista Palermo farà visita allo Spezia, mentre il Frosinone potrebbe approfittare del turno casalingo contro la Pro Vercelli, così come L’Empoli contro la Ternana. Interessante sfida d’alta classifica Cremonese-Parma, mentre il Bari sarà ospitato dal Cesena.
Non ci resta che vedere cosa ci riserverà, dunque, questo girone di ritorno, che si annuncia bollente e con molte pretendenti per tre posti al sole.
In copertina lo Henningsvaer stadion tra i fiordi della Norvegia. Foto di Ferdinand Stohër tratta da Unsplash.