di Gabriele Bonafede
Il Palermo affronta domani pomeriggio al Renzo Barbera la Virtus Entella e si tratta di una prima assoluta nella storia del calcio. Non ci sono infatti precedenti tra i due club, fatti salvi incontri tra le squadre primavera. È anche il primo incontro in assoluto tra i due allenatori e tra i rispettivi allenatori e i rispettivi club. Prima veramente assoluta, dunque.
I colori sociali sono il bianco e il celeste, solitamente con una maglia a strisce simile a quella del Pescara. Grazie alla TV ciò è noto ai più. Ma forse non sono molti a sapere quale sia la città della Virtus Entella, che è Chiavari in Liguria, provincia di Genova.
L’Entella, con varie denominazioni, ha militato sempre nei campionati dilettanti o semiprofessionistici, fino a quando fu promossa per la prima volta in serie B vincendo il campionato di Lega Pro del 2013-2014, anno in cui anche il Palermo veniva promosso, ma dalla serie B alla serie A (foto in copertina).
Al suo primo campionato tra i cadetti retrocede sul campo. Ma viene riammessa alla serie B grazie alla retrocessione del Catania in Lega Pro per il noto illecito sportivo di quella stagione, ovvero le partite combinate per mantenere la categoria nella volata finale. In questo senso, questa prima assoluta tra Palermo e Virtus Entella è un “regalo” dei cugini catanesi. Con quella salvezza, l’Entella rinforzò infatti la squadra per il campionato successivo ed ebbe anche il tempo di far maturare preziosi elementi da un settore giovanile molto attivo e di qualità.
Nelle due stagioni successive ha navigato in centro classifica, con salvezze raggiunte senza grandi patemi d’animo. Anzi, è proprio nella stagione successiva al ripescaggio che l’Entella registra il miglior piazzamento della sua storia ultracentenaria. Nella scorsa stagione la Virtus Entella ha disputato di nuovo un campionato di tutto rispetto, piazzandosi all’undicesimo posto che è il secondo migliore piazzamento della sua storia calcistica, iniziata nel lontano 1914.
Nella presente stagione l’andamento del prossimo avversario del Palermo è stato ondivago. Iniziato con una spaventosa sconfitta interna per 1 a 5 con il Perugia, il percorso dei liguri è migliorato notevolmente tra la quarta e l’ottava giornata grazie a un filotto di cinque risultati utili consecutivi, tra i quali tre vittorie. Spicca il 3-0 inflitto al Brescia tra le mura di casa, un piccolo stadio che contiene poco più di 5000 spettatori. Ma da quella vittoria, avvenuta l’8 ottobre, la Virtus Entella ha poi collezionato due sconfitte consecutive (una in casa) e un pareggio in casa per 1-1 con la Cremonese.
Nonostante il ridotto blasone e la posizione di bassa classifica, l’Entella non è da sottovalutare. Ha infatti un attacco di tutto rispetto, avendo segnato tre reti in più di quelle realizzate dal Palermo finora.
Dopo la bella vittoria rosanero a Carpi, Tedino punterà a un attacco rinfoltito? Possibile. Ma è certo che si deve stare attenti a i due attaccanti della Virtus Entella De Luca e Luppi che hanno già segnato tre reti ciascuno. Una curiosità, nella Virtus Entella gioca anche… Palermo. Simone Palermo è infatti uno dei centrocampisti biancocelesti, chiamati anche “diavoli neri”.
L’arbitro sarà Gianluca Aureliano di Bologna, che torna a Palermo per la seconda volta. Ha arbitrato i rosanero solo nell’incontro di coppa Italia della scorsa stagione contro lo Spezia, terminato in parità e deciso ai calci di rigore con il passaggio dello Spezia al turno successivo.
Aureliano, che ha al suo attivo ben 74 incontri in serie B, ha già arbitrato otto volte la Virtus Entella tra dilettanti e serie B. E, altra curiosità, in una sola volta la Virtus Entella ha vinto con Aureliano alla direzione di gara, in un incontro di II divisione anni fa. Negli incontri dell’Entella in B arbitrati da Aureliano i liguri non hanno mai vinto, collezionando tre pareggi e una sconfitta.
Nel testo, la squadra della Virtus Entella promosso in B nella stagione 2013-2014. Foto tratta da Wikipedia. Di Tigullio Foto – foto di Luca Sanguineti (Fotoflash) – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28429633
Stemma dell’Entella tratto da Wikipedia. Di A.C.D. Virtus Entella – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Marchio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=2171512