di Gabriele Bonafede
Correva l’anno 1958, Palermo e Parma si affrontarono in serie B alla decima di andata, il 30 di novembre, per la stagione 1958-59: quasi sessanta anni fa.
Allora come oggi, il Palermo era favorito per la promozione avendo nella sua rosa giocatori che hanno fatto la storia del club, come Santiago Vernazza detto Ghito (115 presenze e 51 gol in rosanero) e Gianni Sandri (112 presenze e 21 gol in rosanero). Il Parma era molto meno ambizioso e puntava alla salvezza.
La vinse, anzi, stravinse il Palermo con una goleada memorabile: 7-1 il risultato finale con tre doppiette rosanero, una di Gianni Sandri, una di Ghito Vernazza e una di Corrado Perli, più un gol di Claudio Azzali.
Quest’ultimo segnò contro la squadra della sua città dove militava il fratello Carlo. Ambedue parmensi e cresciuti nel club ducale, si incontrarono poche volte da avversari. Una di queste fu proprio quel Palermo-Parma 7-1 del 30 novembre 1958.
Il Palermo ci mise poco a sommergere i ducali, passando in vantaggio in uno dei gol più rapidi della storia rosanero, con Perli, al primo minuto. Cinque minuti dopo arrivava il raddoppio di Azzali e in poco più di 10 minuti il Palermo era già avanti 3-0 con la rete di Vernazza. Prima della mezzora era già 4-0 grazie al secondo gol di Perli. Si andò al riposo con il roboante punteggio di 5-0 siglato da Sandri al 42’.
Al 12’ del secondo tempo lo stesso Sandri portava il risultato da calcistico a “tennistico”: 6-0 grazie alla sua doppietta. Qui i rosanero si placarono, per essere risvegliati a dodici minuti dalla fine con la rete della bandiera segnata da Calzolari per il Parma. Ma un minuto dopo Vernazza riportava le distanze a sei gol, siglando il definitvo 7-1.
In quel campionato il Palermo sarebbe arrivato secondo, raggiungendo la promozione con un giornata di anticipo sulla fine del campionato grazie ai gol di Vernazza che conquistò il titolo di capocannoniere della serie cadetta. E finalmente diventò idolo dei tifosi. La stagione precedente, infatti, il suo primo incontro alla Favorita fu salutato dai fischi dei tifosi rosa.
Il Parma finì quel campionato appena salvo, al terzultimo posto laddove retrocedevano solo due squadre in serie C.
Non era la prima “vendemmia” rosanero contro il Parma. Un’altra c’era stata nel campionato 1931-32 che segnò la prima promozione del Palermo in serie A. Quella volta finì 6-0 per il Palermo. Decisamente le goleade contro il Parma hanno portato fortuna al Palermo.
Ma per la prossima occasione non ci si aspetta affatto una vittoria del Palermo con tanti gol di scarto, anzi. I rosanero sono privi di otto titolari chiamati a giocare con le loro nazionali. Sugli scudi Trajkovski con uno storico gol della sua Macedonia proprio all’Italia per un pareggio insperato alla vigilia.
I ducali, dal canto loro, hanno un organico di grande pregio per la serie cadetta. E probabilmente con ambizioni più grandi di quelle del Parma di sei decenni fa: a quell’epoca non aveva mai giocato in serie A, mentre adesso il club ha al suo attivo tante stagioni di primo piano e una coppa europea. La partita, al momento, è da “tripla”, tutto può succedere, contrariamente ai tempi di Vernazza e dei fratelli Azzali.
Ed ecco il tabellino di quella memorabile vittoria rosanero del 30 novembre 1958
Palermo – Parma 7-1
Reti: 1′ Perli (PAL), 6′ Azzali Cl. (PAL), 12′ Vernazza (PAL), 24′ Perli (PAL), 42′ Sandri (PAL), 57′ Sandri (PAL), 78′ Calzolari (PAR), 79′ Vernazza (PAL)
Palermo: Walter PONTEL. Antonio DE BELLIS, Giorgio SERENI, Enzo BENEDETTI, Giuliano PIOVANELLI, Alberto MALAVASI, Santiago VERNAZZA, Iseo LODI, Corrado PERLI, Claudio AZZALI, Gianni SANDRI.
Parma: Carlo MEZZI, Leopoldo RAIMONDI, Ermes POLLI, Umberto GIACHETTI, Claudio DARNI, Carlo AZZALI, Giuseppe CALZOLARI, Giuseppe POMATI, Agostino MAZZONI, Franco MARMIROLI, Carlo CATT
Per la prossima partita con il Parma sono invece 18 i giocatori rosanero convocati dall’allenatore Bruno Tedino, in programma domani pomeriggio alle 15.00 allo Stadio ”Renzo Barbera” e valido per l’ottava giornata del campionato di Serie B. Ecco l’elenco completo:
PORTIERI: Guddo, Maniero, Pomini. DIFENSORI: Accardi, Bellusci, Dawidowicz, Petermann, Szyminski. CENTROCAMPISTI: Fiordilino, Gnahoré, Morganella, Murawski, Rispoli, Rolando. ATTACCANTI: Coronado, Embalo, La Gumina, Monachello. Samuele Guddo (dellasquadra Primavera) indosserà la maglia numero 31.
In questo filmato la festa della promozione del Palermo nel 1959 in un notiziario dell’Istituto Luce della serie “In primo piano”, dove Ghito Vernazza viene premiato quale capocannoniere della serie B con 19 reti. Lo speaker inizia lodando un pubblico “fedele nella buona come nella cattiva sorte”. Altri tempi