di Pasquale Hamel
Non sono un specialista della vicenda Zamparini-Palermo, e nemmeno un tifoso. E non seguo le vicende del calcio, a tutti i livelli. Anzi, considero perfino fastidioso il chiacchiericcio intriso di polemiche che molti amano alimentare sulle vicende che lo riguardano. Mi occupo prevalentemente di storia per giunta medievale e non contemporanea.
In questo senso, sarei, quindi, il meno indicato a dire qualcosa sulle complesse vicende che riguardano il Palermo calcio che, come sappiamo, costituisce il tormentone di queste afose settimane estive nella mia città.
E, tuttavia, qualcosa che attiene al costume ed al mondo di pensare dei siciliani e dei palermitani, in particolare, in ordine alle disgrazie del Palermo calcio mi azzardo a dirla. Non conosco, e sarei perciò poco legittimato a osare parlarne, il sig. Maurizio Zamparini, attuale proprietario del Palermo calcio. Non so se sia una persona perbene o uno speculatore, non posso dir nulla sui presunti “traccheggi” che gli si addebitano. Anzi, di tutta questa storia non capisco più di tanto…e non me ne dolgo.
Tuttavia ai tanti detrattori di questo personaggio, dal punto di vista sportivo, farei una semplice e ovvia domanda: “Non è stato proprio questo signore che ha portato il Palermo, condannato da anni a militare in serie inferiori, in serie A e che per oltre un decennio ve lo ha mantenuto?”
La risposta, mi direte, è altrettanto ovvia. Dal 2004, grazie proprio alla gestione Zamparini il Palermo è tornato nella massima serie, tranne una sola stagione nella quale è prontamente tornato in serie A vincendo agevolmente il campionato cadetto. È appena retrocesso, ma il binomio Zamparini-Palermo ha avuto successi incredibili e recenti.
Ed allora – aggiungo io – perché questa demonizzazione, secondo me oltre le righe? Non credete che il giudizio debba essere un po’ più equilibrato e fondato su dati reali, cioè su quanto di bene e quanto di male ha fatto questo signore? Vista dall’esterno, senza essere un addetto ai lavori, la querelle Zamparini-Palermo lascia molto perplessi.
Detto questo, mi scuso per l’incursione impudica in un campo che non mi appartiene e, sempre che mi sia permesso di gridarlo da abusivo…. Forza Palermo!
In copertina, i tifosi festeggiano la promozione in serie A del 2014 a Piazza Politeama. Foto di Gabriele Bonafede