di Gabriele Bonafede
In qualunque squadra giocherà Balotelli l’augurio è che faccia bene. I tifosi rosanero tiferanno per lui, anche se non vestisse i colori del Palermo: con il tormentone di fine-calciomercato è entrato definitivamente nel cuore.
Va detto, però, che se andasse al Nizza forse sarebbe un errore. Non solo per lui, ma soprattutto per chi ha puntato su di lui, a partire da Raiola. Sarebbe un grande errore, una scemenza, una fesseria. Anzi, parliamoci chiaro, sarebbe una minchiata. Una gran Minchiata, con la M maiuscola.
Perché? Per logica e matematica.
Partiamo dalla matematica. Nel calcio altrimenti detta soldi, sghei, quattrini: i piccioli, money. Quanti fan lo seguirebbero con la maglia della Olimpique Gymnaste Club Nice (letteralmente, Club Olimpico Ginnastico Nizza)? Quante partite e che partite giocherebbe nel club della Costa Azzurra?
I fan del Nizza su facebook sono circa 300.000, poco meno di quelli dell’US Città di Palermo. “Città”, come la Città dove SuperMario è nato. I follower su twitter sono 207.000 quelli del Nzza e 111.000 quelli del Palermo. Ma questi numeri non dicono la realtà. Il Nizza è seguito da una città di circa 350.000 abitanti, mentre Palermo ne ha il doppio. I tifosi del Palermo inoltre comprendono larga parte delle province siciliane di Palermo, Trapani (zona di Marsala), Agrigento, Caltanissetta e Siracusa. A questi vanno aggiunti i tifosi sparsi nel resto d’Italia, soprattutto in grandi piazze calcistiche come Milano, Roma e Torino, nel resto d’Europa e nel mondo, segnatamente negli stati Uniti. Si tratta di milioni di fans che farebbero schizzare in alto le visioni delle partite rosanero in tutto il mondo, Francia compresa.
Insomma, quello rosanero è un potenziale, un bacino d’utenza, svariate volte superiore ai simpatici nizzesi rossoneri. E questi sono soldi e visibilità per sponsor e soci.
Andiamo alle partite che giocherebbe e quali. E stiamo sempre parlando di piccioli, di money. Nel Nizza Balotelli, forse, giocherebbe alcune partite contro squadre di livello alto in quanto a seguito mediatico. Ma, ammesso e non concesso che le giochi tutte, queste si conterebbero sulle dita di una mano: PSG, Lyon e OM, adnata e ritorno fanno sei partite. Tiè, ta rugnu bella, ci metto anche il Bordeaux, che mi fa personalmente simpatia, avendoci vissuto per quattro anni. Fanno otto partite da vetrina internazionale o quasi. Al massimo e nel migliore dei casi.
Nel Palermo, dove Balotelli sarebbe titolare fisso inamovibile pure che s’incazza o non si sente bene, giocherebbe andata e ritorno con Juventus, Milan, Inter, Napoli, Roma e Lazio. Sono 11 partite mediatiche di primo livello (con l’Inter a San Siro il Palermo ha già giocato e fatto bella figura), e non ci stiamo mettendo Fiorentina e altre squadre di seconda fascia della serie A, che comunque attraggono molto più di qualsiasi partita del Nizza nella Ligue 1.
Ah, ma il Nizza gioca la “Europa Ligue”…. Che ridere, per non piangere. Nel gruppo del Nizza, a parte lo Shalke 04, ci sono nientemeno che il Salisburgo e il Krasnodar. Vi ricordate gli stadi vuoti d’allenamento? Ecco, quelli.
Ma veniamo alla logica, che ogni tanto serve. Caro Raiola, già con la partita Palermo-Napoli in programma il 10 settembre, l’incasso, che tra l’altro sarà interamente devoluto alle vittime del terremoto del centro Italia, sarebbe da record. Anche se Balotelli si piazzasse semplicemente in panchina dopo aver fatto un giro del campo a salutare il pubblico. Pensa se segnasse un gol, magari su passaggio di Diamanti appena rientrato dalla Cina… Cina, alcuni miliardi di persone. Anche qui si torna alla “matematica”. Che non è un’opinione.
La logica proviene anche da altro, soprattutto nel calcio. E qui Nizza diventa non solo una grande minchiata, ma anche una sonora minchiata. Con tutti gli auguri e gli scongiuri del caso, per carità. Secondo l’Equipe, l’allenatore del Nizza avrebbe accolto Balotelli con una cosa simile a “Balotelli chi?”. Ecco il testo di ciò che avrebbe detto Fauvre: « Il n’a pas joué depuis je ne sais pas combien de temps (il a joué 20 matches de Serie A la saison dernière). Je n’ai pas vu d’images de lui à la télé depuis des années.»
Traduciamo per chi non conosce il francese: “(Balotelli) non gioca non so da quanto tempo. Non ho visto immagini di lui alla TV da anni”. L’Equipe ci mette anche il carrico da undici segnalando a Fauvre che ha giocato 20 partite nel Milan, in mezza stagione. http://www.lequipe.fr/Football/Actualites/Nice-lucien-favre-degonfle-la-rumeur-balotelli/720744
Sui siti ufficiali del Nizza e dei suoi tifosi il freddo sembra palese, d’altronde. Ovvero, si tratta dell’opposto a quanto succede a Palermo, dove solo alla notizia che venga a vestire il rosa è il delirio.
Insomma, tra Palermo e Nizza c’è un abisso in termini di soldi, media, motivazioni e ambiente. Le quattro cose che contano più nel calcio. Palermo è un’occasione d’oro, mentre Nizza è un mesto ripiego. Pare che Balotelli si sia già fatto il “paro e sparo” e abbia deciso per Palermo. Raiola e gli altri? Basterebbe una calcolatrice. Speriamo che l’abbiano.
In ogni caso, Buona Fortuna Balotelli. Palermo è sempre con te, soprattutto se vestirai la maglia rosa. Perché sei già uno di noi. Letteralmente.