di Maria Luce Schillaci
La cascata delle Marmore è il gioiello dell’Italia centrale. Si trova in Umbria, in provincia di Terni. Inserita in un enorme parco naturale, è tra le più alte d’Europa, potendo contare su un dislivello complessivo di 165 metri, suddiviso in tre salti. Si trova a circa 7,5 km di distanza da Terni, quasi alla fine della Valnerina, la lunga valle scavata dal fiume Nera.
Le acque della cascata sono utilizzate per la produzione di energia idroelettrica. La cascata non è dunque sempre aperta a pieno regime. Quando è aperta a flusso minimo la cascata scopre le rocce e la vegetazione sottostante.
Durante il Ferragosto ha registrato un vero e proprio record di presenze. Basti pensare che nei tre giorni del ponte ferragostano ha ‘staccato’ rispettivamente 5.200 biglietti d’ingresso (sabato 13 agosto), 8.200 (domenica 14) e 10.600 (lunedì 15). In totale fanno 24 mila presenze in tre giorni. «Il dato più significativo degli ultimi mesi – afferma Stefano Notari della 165m Marmore Falls che gestisce la struttura e l’intera aera – riguarda senz’altro gli ingressi registrati nel corso dei giorni feriali. Dentro la settimana il numero dei visitatori è quasi raddoppiato rispetto agli ultimi anni e ciò rappresenta un dato significativo per gli addetti al settore turistico». L’assessore comunale al Turismo, i gestori dei servizi turistici della cascata – coop sociali Actl, Alis e coop Sistema Museo – il Comune di Terni e il Dit ipotizzano che il balzo in avanti sia frutto della nuova programmazione riferita, nello specifico, al nuovo orario del rilascio dell’acqua, stabilito grazie alla collaborazione con la Erg a inizio stagione. Altro dato positivo è rappresentato dall’aumento significativo dei servizi offerti, quasi il 40 % in più rispetto al 2015.
“Tutto ciò – spiega Notari – testimonia come il lavoro di programmazione ed erogazione dei servizi al turista sia fondamentale. La gestione della Cascata ne è un esempio, con una stretta sinergia tra i vari soggetti pubblici e privati. Direttamente e nella gestione dei servizi con la 165m Marmore Falls e il Comune di Terni e, più in generale per la messa in rete, con il coinvolgimento del Dit e della Erg, per i servizi di pronto intervento sanitario, il 118 e il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria.”
“L’ottimo andamento di visitatori alla Cascata – afferma l’assessore al turismo Daniela Tedeschi – è frutto dell’efficiente lavoro di manutenzione, programmazione e promozione svolto nel tempo dall’amministrazione comunale e dai soggetti addetti alla gestione e commercializzazione del sito”.
Per i gestori del principale sito turistico del territorio, buone nuove arrivano anche dal web, con il sito www.marmorefalls.it che fra il 1° gennaio al 1° agosto ha registrato 266.415 accessi, di cui oltre 50 mila solo nei primi giorni di agosto. Allo stesso modo i post promozionali del video dei servizi del parco hanno raggiunto le 238 mila visualizzazioni. Dall’introduzione del nuovo regolamento sono state stipulate 76 convenzioni con strutture ricettive che permettono al turista che pernotta almeno una notte sul territorio, di avere diritto al biglietto d’ingresso per la cascata a 5 euro anziché 10 euro.
Immagini della cascata delle Marmore tratte da Wikipedia, pubblico dominio.