di Pasquale Hamel
Indiscutibile successo del VI concerto di primavera, promosso dalla Associazione Amici del Teatro Biondo, dalla Associazione ex dipendenti dell’Assemblea Regionale Siciliana e dal Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, istituzione, quest’ultima, che ha ospitato nella propria sala Scarlatti l’interessante evento.
Sul palco, introdotti dal direttore del conservatorio, si sono alternati allievi dello stesso conservatorio e musicisti virtuosi che pur, non avendo fatto della musica la loro professione, hanno tuttavia coltivato, ai massimi livelli, la passione di Euterpe.
Ad apertura del concerto, una novità, il duo trombettistico Marco Di Salvo e Calogero Lupo che ha eseguito emozionanti pezzi di Vivaldi, Goedicke e Brandt. Ma sono state soprattutto le performance del maestro Armando Covello che hanno suscitato grande entusiasmo e corale partecipazione. Covello ha dato il meglio di sé al pianoforte eseguendo numerosi, e difficili, brani di Fryderik Chopin fra i quali Lo scherzo e la Polacca. A conclusione, last but not least, l’atteso Trio Renato Giarrizzo Riccardo Anselmo ed Eugenio Consoli – combinazioni di pianoforte, basso elettrico e batteria – che con notevole abilità, ha regalato vivaci brani di Nikolay Kapustin, di ChicK Corea e di Michel Petrucciani.
La sala Scarlatti del Conservatorio, che ha registrato il pieno delle migliori occasioni e la convinta partecipazione del pubblico ha decretato il successo di questo che ormai può essere ascritto fra i tradizionali appuntamenti culturali palermitani.
Bisogna tuttavia sottolineare che Il successo della manifestazione deve molto alla passione e all’impegno del professor Piero Longo e del dottor Andrea Spica Russotto, presidenti degli enti promotori del concerto. La giusta soddisfazione degli organizzatori, che hanno dato appuntamento per il prossimo anno, fa ben sperare in nuove e qualitativamente valide iniziative capaci di arricchire l’offerta culturale cittadina.