Con un comunicato congiunto le organizzazioni sindacali CGIL-SLC, FISTel e UIL-COM hanno indetto uno sciopero dei lavoratori del Giornale di Sicilia per oggi 23 aprile e domani 24.
Così il comunicato: “Le OO.SS. in riferimento alle modifiche del Sistema Editoriale adottate in modo unilaterale ed in violazione del CCNL, che prevede nei casi di ristrutturazione tecnologica delle fasi di presentazione, trasmissione, consultazione e motivazione che coinvolgano le organizzazioni sindacali, e dato lo stato di agitazione già proclamato, indicono due giornate di sciopero per l’intero turno di lavoro per tutti i lavoratori del Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica S.p.A nelle date sabato 23 e domenica 24 aprile 2016.”
“Le scriventi – continua il comunicato – ritengono altresì che non possa essere casuale la concomitanza di una procedura di licenziamento collettivo che riguarda il personale poligrafico impiegato nei reparti di produzione con l’avvento del nuovo sistema editoriale che delega, peraltro, ai giornalisti l’archiviazione delle fotografie e l’invio delle pagine. Lo sciopero inizierà con il primo turno di lavoro dalle ore 6.00”
“Si diffida – conclude il comunicato di CGIL-SLCL, FISTel e UIL-COM – la Direzione Aziendale ad impegnare in attività sostitutive eventuali consulenti esterni. Tali comportamenti saranno oggetto di denunce per comportamento anti-sindacale”.
La vertenza al Giornale di Sicilia si aggiunge a una serie già in essere nella città di Palermo, tra le quali la più nota e drammatica negli ultimi giorni riguarda il 1670 lavoratori a rischio nel call center Almaviva.