di Maria Luce Schillaci
La musica è un’autostrada che unisce diverse generazioni, un linguaggio universale in grado di abbattere muri e frontiere mentali. Per questo è fondamentale il primo approccio con le note, come è fondamentale, in questo senso, l’impegno degli artisti, dei musicisti, verso i giovanissimi.
La pianista ternana di fama internazionale Cristiana Pegoraro, da tempo è costantemente coinvolta in progetti che hanno l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla musica. Da anni promuove spettacoli per ragazzi, portando la musica tra i banchi di scuola, la musica come divertimento e come linguaggio di pace tra i popoli.
Tra le sue recenti “creazioni” c’è anche un festival “il “Narnia festival”, si tiene in estate a Narni, in provincia di Terni, dove, tramite la “Narnia Arts Academy”, musicisti di ogni parte del mondo si incontrano e “fanno musica”. Giunto quest’anno alla sua quinta edizione, il Narnia festival, con la direzione artistica di Cristiana Pegoraro, è un creativo mix di arte, musica e cultura a tutto tondo che propone spettacoli di artisti di fama mondiale, il meglio della didattica a livello internazionale e una partecipazione ad ogni edizione di oltre 250 giovani studenti da tutto il mondo.
Nei giorni scorsi proprio a Narni si sono svolte le Junior Masterclass organizzate da Narnia Arts Academy e dal Comune di Narni nell’ambito del Narnia Festival Spring, un’anticipazione della grande kermesse estiva del festival. Uno degli obiettivi del Narnia Festival, per l’appunto, è quello di proporre programmi dedicati non solo ai giovani, ma anche ai giovanissimi, per avvicinarli al linguaggio dell’arte. Ecco quindi nascere le Junior Masterclass, un’occasione per bimbi dai 6 anni in su di approfondire lo studio del proprio strumento attraverso lezioni individuali sotto la guida paziente ed esperta di insegnanti altamente qualificati, provenienti dalle più importanti scuole internazionali (tra cui The Juilliard School di New York, Mozarteum di Salisburgo, Accademia Nazionale di Santa Cecilia), e di avvicinarsi all’esperienza della musica d’insieme e dell’orchestra con metodi innovativi e divertenti.
“Questa esperienza è fondamentale per formare le nuove generazioni – dice Cristiana Pegoraro – vogliamo insegnare ai giovanissimi la bellezza dell’aggregazione, della condivisione, di lavorare ad uno stesso obiettivo, di fidarsi uno dell’altro, il tutto in maniera divertente e costruttiva. Visto il grande successo delle Junior Masterclass alla scorsa edizione del festival, ho voluto proporle anche nel mese di marzo”.
Le masterclass si sono concluse presso il Teatro Comunale “Manini” di Narni con un concerto finale che ha registrato il tutto esaurito, con un programma “dalla Classica al Jazz” che ha incluso brani solistici, in formazioni cameristiche (duetti, trii, quartetti) fino ad arrivare all’orchestra con tutti gli studenti e i maestri. Seguendo lo schema innovativo già proposto l’anno scorso al Narnia Festival, conclusosi con uno strepitoso Schiaccianoci di Tchaikowsky con oltre 70 musicisti, fra giovanissimi, ragazzi e professori diretti dal Maestro Lorenzo Porzio, anche al concerto di quest’anno tutti gli insegnanti hanno suonato al concerto finale insieme ai loro piccoli allievi.
“Suonare in orchestra, seduti allo stesso leggio accanto all’insegnante – sottolinea Cristiana Pegoraro – costituisce per i ragazzi, specie così giovani, un’esperienza unica. Nelle nostre Masterclass l’insegnante non è una figura che ascolta dal di fuori i risultati raggiunti dell’allievo durante il corso, ma partecipa, insieme all’allievo, alla realizzazione del risultato finale, condividendo con lui fino all’ultimo le gioie del lavoro svolto insieme.” La punta di diamante dell’intera kermesse è stata rappresentata dal giovane pianista e compositore Ludovico Mammola, di soli 11 anni. Ludovico è un brillante studente di scuola media e suona e scrive musica fin dall’età di 7 anni.
Allievo per il pianoforte di Cristiana Pegoraro e per la composizione di Lorenzo Porzio, si è esibito al pianoforte in un repertorio di musiche dal barocco al jazz e ha presentato la sua ultima composizione “Britty”, un brano scritto e orchestrato appositamente per il concerto finale delle Junior Masterclass del Narnia Festival Spring. Ludovico è la testimonianza di come la musica e l’arte possano arricchire l’esperienza di crescita personale di un giovane, completandone l’educazione.
“È importante – conclude Cristiana Pegoraro – che le famiglie incentivino i loro figli ad avvicinarsi all’arte, qualsiasi essa sia, perché l’arte forgia il gusto, la sensibilità, apre il cuore e rende qualsiasi individuo un uomo migliore. L’arte è bellezza, ed io sono convinta che la bellezza salverà il mondo. I giovani e l’arte sono l’arma vincente che abbiamo per migliorare la nostra società. Investire sull’arte e sui giovani è quanto di meglio possiamo fare per migliorare il nostro futuro”.
Il Narnia Festival dà appuntamento dal 10 al 31 luglio a Narni con tante produzioni e programmi didattici che spazieranno dalla musica classica all’opera lirica, dal flamenco al tango, da corsi di lingua e cultura italiana a corsi di cultura e piacere nella splendida cornice medievale di Narni e dell’Umbria. Novità per quest’anno, la produzione di un Musical direttamente dai palcoscenici di Broadway e il premio di poesia intitolato alla memoria di Giuseppe Jovine, una delle voci più alte della letteratura italiana del ‘900. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.