di Ylenia Lupo
Marco Mengoni, vincitore della terza edizione di X-Factor e del sessantatreesimo Festival di Sanremo, canta meravigliosamente. Le sue sono splendide canzoni con testi incantevoli. Ed è tornato pochi giorni fa in Sicilia per promuovere il suo nuovo album “Le cose che non ho”, seconda parte del suo ultimo lavoro “Parole in Circolo”. Stavolta non si è trattato di un tour di concerti, posticipato a metà anno, ma di un tour di firmacopie che vede protagonista la Sicilia in due tappe: quella di Palermo, presso il Multistore Mondadori, avvenuta il 22 Gennaio e quella di Catania il 23, presso il centro commerciale Etnapolis.
In entrambi gli in-store sono stati tantissimi i dischi venduti, usati come pass d’accesso agli eventi. Parliamo di circa 1800 partecipanti a Palermo e 3000 a Catania. Per le affezionate di Mengoni e dei firmacopie come me, l’andamento di questi eventi è ormai conosciuto: tantissime ore di fila per pochi secondi di tempo nel salutare e fare una foto con il proprio cantante preferito. Ma la soddisfazione e la felicità sono sempre tante.
La mia avventura è iniziata Venerdì 21, al firmacopie di Palermo. Per quanto possano essere state lunghe e faticose le ore di attesa in piedi e al freddo, tra un saluto ed un altro con i fan di sempre, e tra una canzone e l’altra cantata a squarciagola durante la fila, le ore sono passate veloci. E noi ci siamo ritrovate in men che non si dica dentro una piccola sala piena di sedie, tante guardie del corpo e Marco felice più che mai di veder tante persone lì per lui. Ha salutato, ringraziato e riservato un sorriso ed un abbraccio a tutti.
Stessa gentilezza che ha mostrato durante il firmacopie del giorno dopo, dove erano presenti tantissimi disabili di tutte le età ai quali Marco ha dedicato ampio spazio. Scattando foto, facendo una chiacchierata e dedicando parole di incoraggiamento a ognuno.
L’esperienza personale che vorrei descrivere, e che ho vissuto con grande emozione, è stata quella di mia madre. Che Marco ha abbracciato calorosamente e incoraggiato a vivere con serenità e positività, nonostante i piccoli problemi che sta affrontando in questo periodo. Le ha firmato una maglietta e due cd, e dopo averla riabbracciata le ha fatto un in bocca al lupo con il suo sorriso indimenticabile, augurando di poterla rivedere più forte l’anno prossimo. Poche parole e pochi attimi che sicuramente hanno donato un momento di felicità agli affezionati fan.
Saranno anche queste due caratteristiche, umiltà e disponibilità, ad averlo reso in questi anni così famoso tra persone di ogni età? Come ha dichiarato lui stesso in una recente intervista: “Faccio solo la parte di me stesso”. Si è sempre felici a vedere il progresso di un artista al quale si è affezionati. E Marco Mengoni ne ha fatti felici tanti.
Il primo firmacopie a Palermo risale al 2010 e lì le presenze e i cd venduti per quel giorno erano poco più di 400, adesso sono migliaia. Come andrà l’anno prossimo? Intanto nel cuore di molti fan, come nel mio, rimarrà il ricordo di due giorni di firmacopie pieni di gioia e sorrisi.
Caro Marco, riconosceremmo la tua voce e le tue mani in un istante, ti vediamo ad occhi chiusi. E sai perché.