di Giovanni Rosciglione
Seguendo il dibattito parlamentare di stamattina sulle sfiducie alla Boschi e al Governo per i fatti etruschi è stato possibile apprezzare come queste iniziative si stanno trasformando in:
1) Zuffa con graffi tra Romani e Brunetta per la perdita di un Giudice della Consulta;
2) Guerra a palle incatenate tra i coordinatori di 5 Stelle contro Di Maio per l’accordo con Matteo Renzi su Modugno;
3) Presa di distanze di Salvini che dichiara finita prima di nascere l’alleanza di centrodestra;
4) Assoluta inconsistenza degli scalpitanti sinistri italiani che non sanno assolutamente che fare.
L’intervento della divina Maria Elena alla Camera è stato “con le palle” (per gli amanti del genere…).
Insomma, comincio a preoccuparmi anch’io del problema democratico di inesistenza di un’opposizione al governo d’Italia.