di Gabriele Bonafede
Palermo – Juventus torna al Barbera e si preannuncia molto sentita. Entro mercoledì sono stati venduti almeno 13000 biglietti che, sommati agli oltre 10mila abbonati, hanno segnato il record stagionale di presenze già da metà settimana. I supporters si aspettano un’invasione in massa di sostenitori juventini residenti a Palermo o in Sicilia, non particolarmente apprezzati dal nocciolo rosanero. E’ dunque una sfida caratteristica, una specie di “derby palermitano” a causa di un gran numero di sostenitori bianconeri a Palermo. Non è certo la prima volta. Ma quest’anno ci sono temi più forti. Aldilà delle schermaglie tra i fans dell’una e dell’altra squadra, questa volta sarà una partita molto sentita per almeno quattro motivi.
Il primo è il primo ritorno di Dybala a Palermo dopo essere passato alla Juventus in estate. Amato dai tifosi palermitani nelle ultime due stagioni in rosa, Dybala è rimasto nel cuore di tutti, o quasi tutti, i tifosi rosanero. Difficile che sarà fischiato, più probabili gli applausi, almeno all’inizio. Ci si aspetta che in caso di marcatura non esulti come da ex-beniamino rimasto con i colori rosa ancora addosso a pochi mesi dall’addio.
Il secondo è la citata rivalità stracittadina tra palermitani rosanero e palermitani juventini. Stavolta la rivalità sarà probabilmente più accesa, non solo per la presenza di Dybala, ma anche perché la vittoria rosanero manca da un po’ di tempo e le quattro vittorie (su dieci incontri) dell’era Zamparini al Barbera sono tra le partite storicamente più amate a Palermo.
Il terzo è un ritorno di fiamma, sia pur moderato, tra fans rosanero e la propria squadra. Il gioco convincente di Ballardini nell’ultima uscita a Roma con la Lazio ha fatto rinascere un minimo di entusiasmo e di cauto ottimismo.
Il quarto è la posta in palio in un momento “topico” per ambedue i club. La Juventus è in palese rincorsa verso i piani alti della classifica dopo un inizio deludente. Una vittoria continuerebbe la riscossa juventina, una sconfitta o un pareggio la frenerebbe di molto. Dal lato palermitano qualsiasi punto è tutto grasso che cola. Una vittoria, poi, spianerebbe la strada a un amore rinato tra spettatori e squadra e soprattutto tra Ballardini e Palermo. E sarebbe anche un grande aiuto per la classifica, prima di affrontare squadre più vicine al livello tecnico del Palermo.
Ma ciò che veramente segna questa sfida sono i ricordi, dei più giovani e dei più anziani. Quando si parla di Palermo – Juventus chi non ha sempre negli occhi quella parabola deliziosa disegnata dal tiro in rete di Brienza su un Buffon esterrefatto? Chi non ricorda quelle due reti spettacolari di Amauri, poi la rimonta bianconera, e infine quel bolide di Cassani nel finale che portò una delle più belle vittorie della storia rosanero? Chi non rammenta quel gol di Cavani su imbeccata fenomenale di Pastore sotto la curva sud? Con lo stadio da urlo, e una partita che poteva finire pure 4 – 0 e non c’era nulla da dire. Qui lo riproponiamo in un video da youtube. Vedere (e sentire) per credere. E ci sono anche i coloriti commenti, (un po’ rosiconi) del canale Mr. CalcioJuve che lo ha pubblicato.
Andando più indietro troviamo ricordi rosanero più amari ma non meno forti. Tra i più anziani, ci sarà sicuramente chi ha stampato come un grande dolore quel rigore (che per i rosa assolutamente “non c’era”) calciato dall’odiato Altafini proprio sotto la curva nord nel dicembre del 1972. Tra i più assidui allo stadio, c’è anche quello 0-1 sotto la grandine nella sciagurata stagione della retrocessione-Zamparini di tre anni fa. E la scorsa stagione, quella Juve dei miracoli che fa un-tiro-un-gol contro un Palermo modesto ma tenace.
Per quanto riguarda i precedenti, Palermo e Juventus si sono affrontate a Palermo 28 volte nella loro storia (26 gare in serie A e 2 in Coppa Italia). I bianconeri si sono imposti in 13 occasioni, 7 i successi rosanero, dei quali 4 nell’era Zamparini, e 8 i pareggi. Il primo incontro risale al campionato 1932-1933 con un successo juventino per 2-0. La prima vittoria dei rosa è della stagione 1935-1936 con l’1-0 firmato da De Manzano, quando il Barbera si chiamava ancora “Littorio”. L’ultimo successo del Palermo risale al 2009-2010 mentre gli ultimi due incontri si sono conclusi con altrettante vittorie bianconere.
In chiave amarcord, riproponiamo un raro video dell’Istituto Luce, pubblicato sul canale Cinecittà Luce youtube. E’ il Palermo – Juventus del 18 settembre 1952. Finì salomonicamente 1-1 ma, poco ci mancava, e un Palermo in maglia nero-rosa più che rosanero avrebbe vinto. Meritatamente!